Nel tardo pomeriggio di giovedì scorso, agenti della Volante durante controlli sullo spaccio di droga hanno controllato, in Corso Risorgimento, un cittadino marocchino classe 1988. Gli investigatori della Questura, infatti, grazie allo sviluppo dei dati raccolti in plurimi servizi straordinari del territorio, operati in città ed in particolare in zona stazione, sospettavano che l’uomo potesse essere un importante riferimento del traffico cittadino di cocaina.
L’uomo, peraltro, era gravato da un precedente di polizia importante: nel 2016 era stato tratto in arresto, in Bergamo, per avere detenuto, in concorso con un complice, 8 chilogrammi di sostanza stupefacente di varia tipologia (marijuana, hashish e cocaina). La perquisizione personale del 34enne ha permesso il rinvenimento di una confezione, sottovuoto, di sostanza stupefacente tipo cocaina in sasso del peso, lordo, di 210 grammi ed una piccola confezione di stupefacente tipo hashish del peso di 10 grammi.
Una successiva perquisizione domiciliare non ha portato al rinvenimento di ulteriore stupefacente. Il sospetto è che l’uomo, privo di una residenza stabile, portasse con sé il significativo quantitativo di stupefacente rinvenuto e sequestrato per evitare di lasciarlo all’interno del proprio momentaneo domicilio.
Sulla scorta di quanto rivenuto è stato quindi tratto in arresto e, nella giornata di ieri, è stato giudicato per direttissima: per lui si sono parte le porte del carcere.