L’Azienda USL di Modena ha proseguito in queste settimane il proprio impegno sul Pronto Soccorso dell’Ospedale Ramazzini di Carpi, da un lato dando corso ad ulteriori procedure di reclutamento di personale, dall’altro lavorando con interventi formativi, strutturali e di riorganizzazione ed efficientamento dell’assetto, anche con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza ai professionisti e cittadini.
Come rappresentato alle organizzazioni sindacali e all’amministrazione comunale, sono stati previsti e sono già in fase di attuazione interventi rispetto ai sistemi di sicurezza, tra cui il potenziamento della videosorveglianza e della presenza in PS dei servizi di vigilanza. A tal proposito è previsto a breve anche un incontro in Prefettura sul tema della sicurezza delle strutture sanitarie per rafforzare il presidio e la collaborazione con tutte le forze dell’ordine.
Contemporaneamente si sta intervenendo sul versante organizzativo con nuove istruzioni operative interne e con interventi sul front office del triage, con l’obiettivo di detendere le attività di PS e aumentare ulteriormente il tempo da dedicare al primo contatto col paziente.
Infine saranno potenziati i momenti formativi e di supporto al personale, sia per la gestione dei comportamenti aggressivi e degli atti di violenza a danno dei lavoratori con corsi di de escalation per i professionisti dell’equipe, sia attraverso l’offerta di un supporto psicologico individuale per un sostegno personalizzato al singolo operatore.