A Calderara di Reno nasce una nuova casa per le associazioni. Si affaccia sulla restaurata piazza di Longara e prende il posto di quello che era il Centro Civico. Una nuova struttura a disposizione della comunità, e in particolare delle associazioni del territorio, che verrà inaugurata domenica 2 ottobre alle ore 10.15 dal Sindaco Giampiero Falzone.
La Casa delle Associazioni è un intervento di rigenerazione urbana, terminato di recente, che della rinnovata piazza di Longara ricorda l’architettura e ricalca i principi fondanti che ne hanno guidato il restauro. La cittadinanza, durante il percorso che portò alla stesura del progetto della nuova Casa, aveva chiesto di riappropriarsi di uno spazio pubblico di aggregazione nel centro geografico e organizzativo della frazione, che fosse in diretto contatto con la piazza e creasse nuove opportunità di socializzazione, condivisione e conoscenza: «Abbiamo rinnovato la struttura – dice il primo cittadino – ascoltando anzitutto la comunità di Longara, cui restituiamo un luogo ora fruibile in diverse forme da tutti, in primis le associazioni; un luogo che valorizza la piazza ed è ora idoneo ad ospitare le varie funzioni e attività. Si tratta dunque di un altro tassello della città partecipata cui l’Amministrazione tiene particolarmente, e quella di domenica sarà inoltre l’occasione per fare festa in questa bella, rinnovata piazza che a causa delle emergenze non siamo riusciti ad inaugurare».
Nell’ex Centro Civico, ora pronto per la nuova funzione, sono stati sostituiti gli infissi, rinnovato l’impianto elettrico, realizzati vari interventi di adeguamento. La Casa ospiterà il comitato di associazioni che si aggiudicherà il bando in corso, per il quale è possibile presentare domanda fino al 20 ottobre (tutte le informazioni sul sito web del Comune).
Domenica l’appuntamento per l’inaugurazione è dunque alle ore 10.15, dopo la Camminata Campagnola: il tradizionale appuntamento organizzato dal Gruppo Podistico Longara aprirà infatti la giornata, con inizio alle 8.30 e premi per tutti. Dopo il taglio del nastro, cui parteciperà oltre al sindaco il parroco di San Michele don Franco Fiorini, è prevista una visita della struttura.