Quest’anno è incentrato su Dino Buzzati il programma del Comune di Fiorano Modenese, dedicato ai protagonisti della letteratura da riscoprire. La rassegna “Monografie 2022” ha preso il via mercoledì 21 settembre con il primo di una serie di appuntamenti, curato – questo – dal professor Giulio Iacoli dell’Università di Parma. Iacoli ha messo in luce la figura dell’autore a partire dalla sua “tripla vocazione” di scrittore, giornalista e pittore. A 50 anni dalla scomparsa di Buzzati, emergono infatti rinnovate suggestioni di lettura, che danno valore all’ipotesi, sempre più accreditata, di un “gigante trascurato”.

Questo approfondimento, apripista delle altre iniziative in programma, ha rappresentato un’introduzione al grande Convegno previsto il 1° ottobre, intitolato Dino Buzzati. Tra città, fabbrica e vita. Prospettive per una nuova società, evento cardine di Monografie. Curato dell’Ass. Internazionale “Dino Buzzati”, il convegno comincerà alle ore 15.00 presso la biblioteca comunale BLA, proponendo interventi di esperti universitari e non solo. La partecipazione è gratuita e libera fino a esaurimento posti.

Il convegno sarà aperto dal Sindaco Francesco Tosi. Poi, da Mirco Michelon (Università di Paris 8 Vincennes-Saint Denis e Accademia di Belle Arti di Perugia), che parlerà di Buzzati, Strehler e del clima sociale del I Dopoguerra, a Emanuele Zopellari (Università di Torino) che invece si soffermerà sullo scontro generazionale nell’autore; alle 16.45 Giuseppe Lupo (Università Cattolica di Milano) affronta l’umanesimo in fabbrica e a seguire Marco Perale (Presidente dell’Ass. Int. “Dino Buzzati” e Assessore del Comune di Belluno) tratterà i linguaggi per i nuovi scenari nella città verticale e sotterranea. In rilievo anche il cinema: nello stesso pomeriggio, la proiezione del filmato “Pianeta acciaio” (1962) e per capire come affrontare in leggerezza il Buzzati cinematografico a partire dai film tratti dalle sue opere, dalle 18.45 c’è Mirco Marmiroli di Ennesimo Film Festival.

Il programma prosegue con altri due appuntamenti dedicati all’autore di romanzi e racconti che sono rimasti nell’immaginario di generazioni di lettori: dal laboratorio per bambini al BLA (6-9 anni) curato dall’educatrice museale Margherita Fraccon, allo spettacolo itinerante dedicato al mondo e ai personaggi di Dino Buzzati con la Compagnia Teatrale H.O.T. Minds. Sabato 8 ottobre alle 16.30 tocca infatti ai più piccoli, ai quali è dedicato un laboratorio all’insegna della creatività, alla scoperta dei luoghi e dei protagonisti che animano i romanzi di Dino Buzzati per l’infanzia. Venerdì 14 alle 20.30, per lo spettacolo Boutique Buzzati: di esperimenti, miracoli e misteri, il ritrovo è presso la casetta del parco del Castello di Spezzano. Sia il laboratorio che lo spettacolo serale sono a numero chiuso: per prenotarsi è possibile scrivere a biblioteca@fiorano.it oppure telefonare al 0536/833403.

Tutte le iniziative di Monografie 2022 sono gratuite. Consigliata la mascherina. Monografie 2022 su Dino Buzzati è un progetto del Comune di Fiorano Modenese, proposto da Stefano Rossi e realizzato in collaborazione con Ass. Internazionale Dino Buzzati, Lumen Aps, Compagnia Teatrale H.O.T. Minds ed Ennesimo Film Festival.

“Siamo molto felici – afferma l’assessore Morena Silingardi – di ospitare una simile rassegna nel nostro Comune. Dino Buzzati è un autore meraviglioso che la maggior parte delle persone purtroppo conosce poco. Lo scopo di una buona amministrazione è anche quello di accendere interessi culturali nuovi, sostenendo iniziative di questo tipo. Continueremo a promuovere la letteratura in tutti i modi che possiamo, nella speranza di appagare i gusti più diversi e invogliare grandi e piccoli a tornare alla lettura, elemento fondamentale per formare una cittadinanza consapevole e positiva”.

Parte il 28 settembre la rassegna “In un’ora al Bla”, un ricco calendario di incontri sostenuto da Fondazione di Modena e proposto dal BLA, la biblioteca ludoteca e archivio comunali, in collaborazione con l’Associazione Lumen. L’iniziativa nasce per raccontare – in un’ora – un libro o un autore della letteratura mondiale particolarmente amati. A farlo saranno chiamati docenti universitari che oltre a competenza e passione aggiungeranno spunti originali.

Si inizia mercoledì 28 settembre con ‘Le lingue’ di Tolkien (Michela Canepari, Università di Parma) per proseguire mercoledì 12 ottobre con Diversità e inclusione, da Jane Austen a Bridgerton (Serena Baiesi, Università di Bologna). Il 26 ottobre si passa a Il romanzo contemporaneo racconta gli anni Settanta: terrorismo, femminicidio e questioni di genere con Riccardo Gasperina Geroni (Università di Bologna) mentre Diego Saglia (Università di Parma) racconterà, giovedì 3 novembre, L’ombra lunga del vampiro: dal Dracula di Bram Stoker a Shadowplay di Joseph O’Connor. Il 10 novembre tocca a James Matthew Barrie e M’Connachie: le due ali che fecero involare Peter Pan con Gabriele Brancaleoni (Università di Bologna), ed infine Elena Lamberti (Università di Bologna) chiuderà il ciclo di incontri il 23 novembre con Il giovane Holden: la città come aula.

A seguire due saranno i laboratori. Il primo, previsto nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 novembre, Scrivere un albo illustrato, sarà con lo scrittore di libri per ragazzi Davide Calì, e si concentrerà sulla narrativa per l’infanzia; il secondo, La macchina dello storytelling, sabato 26 novembre – condotto dal copywriter, docente, e autore Diego Fontana – ci farà scoprire i meccanismi interni alle storie, offrendo strumenti per costruire narrazioni proprie.

Tutti gli incontri partiranno alle 18.30 e saranno gratuiti. Per i laboratori è necessario iscriversi attraverso l’indirizzo mail biblioteca@fiorano.it o il  numero 0536/833403.

“Un paese privo di iniziative culturali e artistiche – afferma il sindaco Tosi – è un paese spento, in cui difficilmente si guarderà al futuro con creatività e prospettiva. La letteratura è una delle espressioni nobili dell’animo umano, che alimenta lo spirito e ci induce a guardare al di là della pura dimensione materiale e tecnica. Da qui il nostro impegno ad offrire ai cittadini esperienze positive che alimentino la riflessione e il piacere interiore”.