Sebbene le stime sembrino confortanti, se confrontate con gli ultimi anni, i mezzi che in Italia circolano ancora senza assicurazione auto obbligatoria sono ancora molti. Parliamo di circa tre milioni di automobili, per altrettanti conducenti, che probabilmente al costo del premio preferiscono rischiare quello della multa salata in cui si può incorrere in caso di controlli.
I motivi possono essere svariati: controlli ancora poco efficaci, multe a volte più basse della stessa polizza, prezzi dei premi così alti che spesso diventano proibitivi o convinzione che, in qualche modo, probabilmente la si farà comunque franca.
Ciò che spesso si dimentica è che circolare con l’assicurazione auto non è solo un obbligo per legge, ma anche una tutela e un gesto civico nei confronti di tutti. Il Codice della Strada, all’articolo 193 comma 2, ci ricorda infatti che “chiunque circola senza la copertura dell’assicurazione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 866 ad euro 3.464”, oltre che alla perdita di 5 punti sulla patente. Primo e fondamentale punto è, dunque, quello che si sta commettendo un illecito.
La multa può essere dimezzata del 50% in due casi:
- Se si assicura il mezzo dal 16° al 30° giorno dopo la scadenza della precedente polizza;
- Se si provvede alla demolizione e alla radiazione del veicolo.
Sanzione pecuniaria doppia, invece, e sospensione della patente, per i recidivi ovvero per chi viene fermato due volte senza assicurazione nell’arco di un biennio.
Ma non è tutto: il comma 4 dell’art. 193 del Codice della Strada ricorda infatti che gli organi accertatori dispongono anche il sequestro del veicolo, che permane sino al pagamento della multa e della polizza assicurativa, per almeno sei mesi. In caso contrario si procede alla confisca del mezzo.
Multe, punti e sequestri non sono naturalmente il peggio che può accadere: in caso di incidente stradale, infatti, il conducente privo di copertura sarà tenuto a risarcire di tasca propria i terzi danneggiati e a trovarsi davanti a esborsi decisamente più consistenti di quelli richiesti dalle compagnie per assicurare il mezzo.
Come detto, tuttavia, non dovrebbe essere solo la multa a convincerci: le garanzie accessorie che compongono le Assicurazioni Auto, infatti, rappresentano spesso un vantaggio da non sottovalutare e di cui ci si rende conto solo nel momento del bisogno, ovvero, per esempio, quando si va a sostituire un cristallo di tasca propria o ci si trova davanti al caso di furto o incendio del mezzo. A quel punto si rimpiange di non aver pagato un premio che, effettivamente, sembra quasi di carattere irrisorio rispetto alla spesa che si dovrà sostenere.
Nel richiedere un preventivo, e poi nello stipulare la polizza, è lecito naturalmente tendere al risparmio: basta non cedere alla tentazione di prezzi vantaggiosi che mascherano clausole poco chiare e trasparenti. Il nostro suggerimento è di rivolgersi sempre a professionisti del settore come ConTe.it, società di intermediazione assicurativa appartenente ad Admiral Group, specializzata nell’offerta di polizze assicurative online per veicoli, che garantisce trasparenza e assistenza dalle informazioni generiche sino alla gestione della modulistica più specifica. Sul loro sito in modo facile e veloce sarà infatti possibile non solo richiedere e ottenere un preventivo, ma anche stipulare la polizza e accedere a tutta la modulistica in modo chiaro e trasparente. In pochi minuti ci si garantirà così la polizza più adatta alle proprie esigenze, al prezzo tra i più vantaggiosi sul mercato.