La settimana appena conclusa ha visto impegnata la Polizia di Stato nella campagna europea congiunta denominata “Truck & Bus”, programmata dal Network Europeo delle Polizie Stradali “ROADPOL”, sviluppando una cooperazione operativa tra le Polizie Stradali europee finalizzata ad elevare gli standard di sicurezza stradale, con l’obiettivo di ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali in adesione all’attuale Piano d’Azione Europeo.
In dettaglio i controlli sono stati incentrati sui veicoli industriali per il trasporto merci ed i veicoli per il trasporto professionale di persone ed erano volti alla verifica delle condizioni dei veicoli e del rispetto delle normative generali per il trasporto professionale, quali i limiti di sagoma e massa, di velocità e tempi di guida, nonché delle normative specifiche di settore relative alla tipologia di trasporto.
L’operazione in questione ha coinvolto le pattuglie della Polizia Stradale di Modena lungo le tratte autostradali del Brennero e dell’Autostrada del Sole, oltre alle principali arterie in ambito provinciale.
Durante le giornate dei controlli, gli agenti della Polizia Stradale hanno proceduto alla verifica dello stato psicofisico dei conducenti, il rispetto dei limiti di velocità, il rispetto della normativa ADR sul trasporto delle merci pericolose e tutte le altre prescrizioni sull’autotrasporto previste dalla normativa nazionale e comunitaria.
Ben 276 sono stati i veicoli commerciali oggetto di specifici controlli, di cui 16 adibiti al trasporto professionale di persone in ambito extraurbano e autostradale.
Complessivamente sono state contestate 80 violazioni alle normative sul trasporto, di cui n. 12 relative a violazioni di limiti di velocità, n. 11 per sovraccarico e ben n. 40 per violazioni inerenti i tempi di guida e di riposo dei conducenti.
Proprio tale ultimo comportamento è da ritenersi particolarmente insidioso per la sicurezza degli utenti della strada: infatti le condizioni psicofisiche dei conducenti, soprattutto nel periodo estivo in cui la calura e l’afa aggiungono ulteriore elemento di stress e stanchezza, sono tra le maggiori cause di sinistrosità, dilatando i tempi di reazione in caso di imprevisto ed inducendo i conducenti ad atteggiamenti di distrazione.