Il Comune di Maranello, a dieci anni dalla scomparsa, rende omaggio a Pasquale Cassani (1927-2012), uno dei protagonisti dell’epoca d’oro dell’automobilismo sportivo. Maranellese, meccanico di professione, nel corso di una carriera pluridecennale Cassani ha corso con piloti del calibro di Fangio, González, Ascari e Villoresi: con quest’ultimo ha vinto l’edizione della Mille Miglia del 1951.
A ricordo di una figura fortemente radicata nella storia delle corse automobilistiche e della città, l’amministrazione comunale ha realizzato una targa commemorativa, che sarà scoperta ufficialmente domenica 3 luglio (alle ore 11.30): è collocata nei pressi della rotatoria, che gli sarà intitolata, all’incrocio tra Via Piero Taruffi e Via Michele Alboreto, strade dedicate a piloti. Un luogo anche simbolicamente denso di significato, dunque, per celebrare un personaggio come Cassani, poco noto al grande pubblico ma meritevole di essere ricordato per le tante imprese compiute nel mondo delle competizioni automobilistiche.
Entrato a soli sedici anni alla Ferrari di Maranello, dove ha lavorato dal 1943 al 1960, dal 1947 Cassani è nel Reparto Corse della Scuderia: negli anni successivi ha partecipato sulle auto del Cavallino a diverse gare, tra cui quattro Giri di Sicilia, la Corsa delle Dolomiti, la Carrera Panamericana e la Temporada Argentina. L’impresa più importante rimane legata alla Mille Miglia, la leggendaria competizione stradale tra Brescia a Roma disputata tra il 1927 e il 1957: Cassani ha preso parte a quattro edizioni e ha vinto quella del 1951, come co-pilota di Luigi Villoresi su una Ferrari 340 America Berlinetta Vignale. Dopo aver lasciato la Ferrari, ha continuato a lavorare nel mondo dei motori, fondando una scuderia di kart. Nel 1968 è stato il primo presidente della Società Ciclistica Maranello. La scopertura della targa avviene proprio in concomitanza con lo svolgimento del Memorial Ciclistico a lui intitolato, a sottolineare il legame tra Cassani, Maranello e lo sport cittadino.