Nella tarda mattinata di oggi, 13 giugno 2022, i Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Modena e quelli della Tenenza di Castelfranco Emilia hanno tratto in arresto, nella quasi flagranza di reato, S.M. , cl.1953, gravemente indiziato del duplice omicidio pluriaggravato della moglie, classe 1975, in fase di separazione da lui e della figlia, classe l999, colpite mortalmente da numerosi colpi di arma da fuoco esplosi con un fucile a canna mozza con matricola a brasa.
In precedenza la donna aveva presentato alla Procura della Repubblica di Modena denunce/querele nei confronti del coniuge, dapprima per maltrattamenti in famiglia e successivamente per atti persecutori, appropriazione indebita e furto. L’uomo, a sua volta, aveva sporto denuncia nei confronti delle due vittime per maltrattamenti in famiglia e lesioni volontarie nei confronti del coniuge.
Il procedimento per maltrattamenti in famiglia, originato dalla denuncia della donna, era stato definito con richiesta di archiviazione avverso la quale la denunciante aveva proposto opposizione. L’udienza camerale per la discussione della suddetta opposizione all’archiviazione avrebbe dovuto svolgersi domani, 14 giugno 2022, davanti al GIP del Tribunale di Modena. Anche il procedimento per atti persecutori, il cui oggetto era quello di aver subito l’installazione di una apparto gps sull’autovettura della denunciante, era stato definito con richiesta di archiviazione.
Sempre nella giornata di domani era calendarizzata la prima udienza davanti al Giudice Civile del Tribunale di Modena per la separazione tra i coniugi.
A seguito dell’arresto la Procura della Repubblica ha proceduto all’interrogatorio urgente dell’arrestato alla presenza del difensore di fiducia. L’indagato, nel corso del lungo interrogatorio, ha ammesso di aver sparato ripetutamente dapprima alla figlia e successivamente alla moglie, uccidendole.
Terminato l ‘interrogatorio, l’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Modena.