Sabato 14 e domenica 15 maggio, Parco Santacroce si veste a festa per la fine della grande forestazione messa in campo dalla Fondazione CR Carpi. Un’operazione che ha consentito di portare la grande oasi verde, ampia 26 ettari, dalle iniziali 3.000 piante a un patrimonio arboreo e arbustivo di 10.000 esemplari, con un significativo incremento della relativa biodiversità e delle specie a più elevata capacità di fitodepurare l’aria dagli inquinanti atmosferici.
La festa di preapertura, in attesa della variante che classificherà l’area come parco urbano decretandone il libero accesso, sarà animata dalle numerose iniziative e proposte del tessuto associativo e delle scuole del territorio.
Il taglio del nastro è fissato per le ore 11.30 di sabato 14 maggio, alla presenza del presidente della Regione Emila Romagna, Stefano Bonaccini, del presidente della Fondazione, Corrado Faglioni, e del sindaco di Carpi, Alberto Bellelli, con madrina d’eccezione, Donatella Bianchi, presidente WWF Italia e Parco Nazionale delle Cinque Terre, giornalista e conduttrice della trasmissione televisiva Lineablu in onda su Rai1. A seguire, per tutto il weekend, si avvicenderanno attività ludico ricreative, artistiche, culturali, didattiche e sportive, a tema green e inclusivo, per tutte la fasce di età, a cura delle tante associazioni coinvolte. Il ricco calendario prevende, per i più piccoli, caccie al tesoro, giochi nel parco, attività di esplorazione, laboratori e sfide di manipolazione, immaginazione creatività, oltre a tanta attività motoria nel verde. Ma anche i più grandi troveranno numerose proposte, con laboratori artistici, passeggiate, letture, conferenze, una mostra umoristica, appuntamenti di approfondimento sulla natura, tanto sport ed eco pic nic. Prevista inoltre un’attività di arteterapia per persone con disturbi cognitivi e per loro caregivers.
Il vasto polmone verde, a seguito del massiccio rimboschimento operato dalla Fondazione CR Carpi, presenta ora ampie aree di bosco planiziale, la vegetazione che anticamente ricopriva la pianura padana; oltre a prati selvatici; un frutteto antico con settanta specie diverse, fra frutti tipici e in via di estinzione, compresa la piantata carpigiana; e una spaziosa area ortiva. I suoi confini sono stati ulteriormente estesi con la messa a dimora di oltre 200 giovani piante messe a disposizione dalla Regione Emilia Romagna, nell’ambito del progetto Mettiamo radici per il futuro, per fare della regione il “corridoio verde” d’Italia con la piantumazione, entro il 2024, di 4 milioni e mezzo di alberi in più.
Dallo studio che la Fondazione ha commissionato all’Istituto IBE-CNR per monitorare l’azione fitodepurativa del capitale vegetale di Parco Santacroce, situato alle porte di Carpi, emerge inoltre che in proiezione, la sua capacità di migliorare la qualità dell’aria del territorio circostante, grazie alla forestazione appena ultimata, passerà gradualmente dalle iniziali 187 tonnellate di anidride carbonica sequestrata ogni anno, a 244,7 tonnellate, oltre a rimuovere annualmente 982 kg di inquinanti ambientali, rispetto a 672 kg.
L’area verrà prossimamente dotata anche di un’infrastruttura leggera ed ecocompatibile per agevolarne la fruibilità e aumentarne la sicurezza, oltre ad attrezzarla di zone tematiche: fitness-benessere, picnic, gioco, un teatro di verzura, percorsi pedonali e ciclabili.
Le numerose attività proposte nella due giorni di festa sono a cura di Agesci zona di Carpi, Bottega del Sole, I giovani per Carpi, Mondo Nordic Walking, Ushac Unione Sportiva Handicap Carpi, Anspi Madonna della Neve – Porta Aperta, Cooperativa Sociale Giravolta, Cooperativa Sociale Il Fermento, Manga beats, Libera, OrtoBosco, Magna Charta, Gruppo Carpi 2030 in rete, CSI Centro Sportivo Italiano, Fondazione Caritas Odoardo e Maria Focherini, Emporio Cinquepani, Fondazione Casa del Volontariato, Fondazione Progetto per la Vita, Gruppo Assistenza Familiari Alzheimer, Università per Adulti “Mario Gasparini Casari” Carpi, Patto Scuola 1° Ciclo, Patto Scuola 2° Ciclo, Uisp Unione Italiana Sport per Tutti, C.I.F Centro italiano Femminile, Università Natalia Ginzburg, U.D.I. Unione Donne Italiane.
Durante il weekend di festa, gli stand delle attività associative saranno aperti fino alle ore 18.30. Nella giornata di domenica le attività prenderanno il via alle ore 10.00. Il parco sarà accessibile in auto, con ingresso al parcheggio da via Traversa San Giorgio numero 3, mentre l’accesso ciclabile è consigliato da via Bollitora esterna e via Meloni di Santa Croce.