Ricordare una persona può diventare un atto di amore nei confronti dei cittadini: è questo il significato della donazione della Signora Adelaide Govoni di una auto medica al 118. La donazione, tra acquisto dell’auto base e interventi per trasformarla in auto medica, ammonta a circa 57.760 euro. Ad accogliere e ringraziare la signora Govoni è stato Giovanni Gordini, il direttore del dipartimento di Emergenza Urgenza dell’Azienda USL di Bologna, insieme ad alcuni operatori.

Sull’auto verrà apposta la scritta “La moglie, in ricordo di Sesto Panzacchi”, perché questa donazione non avviene per caso, ma è un modo per ricordare una persona cara e ringraziare il 118 e i suoi operatori, di cui la Signora Govoni aveva avuto modo di conoscere la professionalità in un intervento di soccorso che aveva coinvolto il marito. Da qui la volontà di donare qualcosa di importante per il lavoro di questi operatori e di conseguenza per i cittadini.

L’auto medica è infatti un mezzo utilizzato in appoggio alle ambulanze, con equipaggio composto da Infermiere Professionale e Medico e viene attivata per supportare e mantenere le funzioni vitali durante il trasporto al Pronto Soccorso. L’auto è dotata di tutto il materiale necessario (farmaci, materiale sanitario e non) e andrà ad aumentare il parco auto del 118 di Bologna e Provincia, che attualmente consiste di 21auto mediche e 32 ambulanze.