Il prefetto Vincenzo Grimaldi lascia Bologna. Andrà a Roma, come nuovo alto commissario per la prevenzione e il contrasto alla corruzione. La nomina è arrivata ieri sera, al termine del Consiglio dei ministri presieduto da Romano Prodi, su proposta del ministro dell’Interno Giuliano Amato. Grimaldi prenderà il posto di Achille Serra, dimessosi dall’incarico per candidarsi alle elezioni politiche.

La presidente della Provincia, Beatrice Draghetti, saluta con un caloroso ringraziamento il prefetto di Bologna, Vincenzo Grimaldi, chiamato a Roma nell’importante incarico di alto commissario per la prevenzione e il contrasto alla corruzione. Draghetti, prima come assessore provinciale all’Istruzione poi come presidente, ha avuto numerose occasioni di proficua e cordiale collaborazione con Grimaldi nei cinque anni della sua permanenza a Bologna. Una collaborazione che ha portato a sviluppare positivi rapporti tra la due istituzioni, con particolare riguardo agli aspetti della sicurezza della comunità e del territorio.

I saluti del presidente del Consiglio Maurizio Cevenini.
Nel salutare il Prefetto Grimaldi desidero, a nome dell’intero Consiglio provinciale, ringraziarlo per la costante collaborazione nell’interesse primario dei cittadini bolognesi. Sono certo che anche nel nuovo delicato incarico saprà farsi apprezzare per l’indiscussa capacità professionale.

La nomina di Grimaldi – come detto – è stata fatta ieri dal Consiglio dei ministri presieduto da Romano Prodi, su proposta del ministro dell’Interno, Giuliano Amato. Lo stesso Consiglio dei ministri ha deciso che sotto le Due Torri arriverà l’attuale prefetto di Parma, Angelo Tranfaglia, a cui Draghetti rivolge il benvenuto della Provincia.