La pace ci appartiene. Questo il messaggio scelto quest’anno dal Comune di Scandiano per lanciare le celebrazioni del 25 aprile, 77esimo anniversario della Liberazione italiana dal nazifascismo, inserite nel cartellone “Scandiano (R)esiste – Fatti, Luoghi, Persone”, calendario di ricorrenze e celebrazioni che si snoda lungo tutto l’anno.
“Un momento storico di straordinaria rilevanza – ha sottolineato il sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti – a cui tutta la nostra comunità tiene moltissimo per tutto quello che ha rappresentato e continua a rappresentare per la nostra storia e per il nostro tessuto sociale. Per questo abbiamo scelto un richiamo alla pace, in un momento nel quale le conquiste di quegli anni sono di nuovo messe in discussione da invasioni e conflitti armati. Mai come oggi, dunque, è necessario ribadire il nostro ‘no’ a ogni forma di guerra, mai come oggi è necessario sostenere la pace in tutte le sue forme e ricordare che la pace è una conquista che ci appartiene, una conquista della Resistenza”.
Ricco il programma che si snoderà lungo tutta la giornata di lunedì 25 aprile. Si parte alle 8.45 con la deposizione di corone di alloro ai Caduti, si passa attraverso la Santa Messa, e il momento solenne al Monumento ai Caduti di tutte le guerre in piazza Duca d’Aosta, per poi trasferirsi al Parco della Resistenza con l’accompagnamento del Corpo Bandistico Città di Scandiano. Alle 11 circa davanti al Monumento ai Caduti della Resistenza di Bruno Munari i presenti ascolteranno gli interventi del Sindaco Matteo Nasciuti e del Presidente dell’Anpi di Scandiano Bruno Vivi.
A seguire in programma le letture Resistenti a cura dei volontari del Servizio Civile Universale di Scandaino e un momento musicale a cura della scuola di Musica di Arceto. Alle 14.30, con partenza dal Parco della Resistenza è in programma la Pedalata della Resistenza con arrivo intorno alle ore 17 al Circolo Bisamar.