Con decreto del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell’interno del 4 aprile 2022, recante “Contributi agli enti locali per progetti di rigenerazione urbana”, saranno finanziati due importanti progetti formiginesi.
Si tratta del recupero della “casa del custode”, che andrà a completare la ristrutturazione di tutti gli edifici afferenti a Villa Gandini. Nello specifico, s’intende realizzare un centro di attività formative e culturali rivolte in particolare ai giovani di età compresa fra 12 e 19 anni. Il progetto ha un valore economico di 1milione e 200mila euro.
Anche il secondo intervento (dell’entità di un milione di euro) si caratterizza per l’alto valore di rigenerazione urbana. Parliamo del Parco delle Tre Fontane e della Torre dell’Acquedotto in via Gramsci, attualmente chiusi al pubblico. La Torre dell’Acquedotto risale agli anni Trenta ed è caratterizzata da una scala a chiocciola semi-esterna.
L’area interessata dall’intervento fa parte di un più ampio spazio urbano a due passi dal castello, che l’Amministrazione comunale intende riqualificare con il “Dopo di Noi”.
I lavori inizieranno entro l’estate del 2023.
“Sono già nove i progetti presentati dal Comune di Formigine ai Ministeri competenti per poter attrarre sul nostro territorio le risorse stanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un ringraziamento sentito va al personale comunale che sta lavorando alacremente per realizzare progettazioni in linea con gli obiettivi del Piano. La notizia che questi due progetti così significativi saranno finanziati non può che essere da stimolo per continuare a lavorare per rendere la nostra città ancora più sostenibile ed accogliente” è il commento dell’Amministrazione comunale di Formigine.