L’Amministrazione Comunale, nello svolgere il proprio ruolo di informare i cittadini, in seguito a numerose richieste di chiarimenti ritiene sia doveroso esprimere ufficialmente alcune precisazioni in merito ad una questione che negli ultimi giorni sta animando il dibattito in vari luoghi fisici e virtuali: la riqualificazione del centro storico di Piumazzo.
Questa importante azione è stata inserita nel programma elettorale grazie al quale questa Amministrazione è stata eletta e, nelle ultime settimane, si è avviato l’iter utile a rendere concreto questo obiettivo.
La Giunta ha infatti approvato uno “studio di fattibilità”, il primo atto che dà l’avvio alle varie fasi di progettazione, attraverso cui potranno poi essere avviate tutte le azioni necessarie, anche al recupero delle risorse e ad ottenere le autorizzazioni dai vari Enti coinvolti in una operazione che, evidentemente, è estremamente complessa.
Lo studio di fattibilità, per le sue caratteristiche tecniche, non presenta alcun elemento “definitivo o esecutivo”, può essere modificato, modellato, analizzato e discusso. Come in altre occasioni, questa Amministrazione promuoverà e incentiverà momenti di partecipazione e condivisione delle azioni che si mettono in campo per migliorare il nostro territorio, ma questo avverrà solo in presenza di basi concrete di discussione e non di ipotesi di cui, innanzitutto, va verificata la fattibilità tecnica.
Una cosa può già essere chiara al momento: come per il centro storico di Castelfranco, i cui primi stralci di riqualificazione sono già completi, al centro delle azioni ci sarà la volontà di rendere più bello, più vivibile, più sicuro il centro storico di Piumazzo, con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale.
Tutto il resto sarà costruito con la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini.
Si può, legittimamente, non essere d’accordo con queste intenzioni ma è fondamentale distinguere i fatti dalla “campagna elettorale perenne”.
Proprio per questa ragione l’Amministrazione fino ad oggi ha scelto di non replicare su stampa e social network e, proprio per questa ragione, in futuro continueremo a informare la cittadinanza sugli sviluppi del progetto e delle fasi di attivazione dei percorsi di ascolto e partecipazione dei portatori di interesse al momento opportuno, come sempre aperti al dialogo e alla discussione.
Esprimere opinioni di parte con l’obiettivo di alimentare sterili polemiche non giova prima di tutto ai cittadini e a chi ha cuore la buona riuscita di un intervento tanto importante per la comunità di Piumazzo.
Ringraziamo fin d’ora i cittadini e le cittadine che vorranno dare il proprio contributo per questo progetto, perché grazie alle considerazioni, critiche e suggerimenti che porteranno all’attenzione dell’Amministrazione, il nuovo centro storico potrà essere il nuovo cuore della frazione.