A partire dal mese di aprile entreranno in funzione sul territorio di Fiorano Modenese quattro fotocamere destinate a contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.
Il nuovo servizio di videosorveglianza, previsto dall’apposito regolamento comunale, è stato approvato nell’ultima Giunta comunale e prevede la sottoscrizione di una convezione tra il Comune ed Hera. Sarà inserito nei servizi integrativi del nuovo contratto di gestione del servizio rifiuti e sarà finanziato tramite la TARI.
Delle quattro fotocamere, due saranno impegnate permanentemente per controllare l’area antistante l’ingresso delle isole ecologiche, mentre le altre due verranno posizionate a rotazione nei punti in cui si registrano più frequentemente gli abbandoni.
Le fotocamere sono in grado di leggere le targhe dei veicoli fermi, a colori di giorno o in bianco e nero di notte; possono rilevare in tempo reale la presenza di un bersaglio, anche in assenza di illuminazione.
Ogni fotocamera è dotata di sensori e trasmettitori che segnalano eventuali tentativi di furti o manomissioni con l’invio di sms di allarme in caso di manomissione.
Il gestore Hera trasmetterà periodicamente alla Polizia Locale solo immagini rilevanti per l’identificazione dei responsabili e la contestazione dell’illecito amministrativo .
Le zone oggetto di video sorveglianza saranno adeguatamente segnalate con cartelli conformi alla normativa in tema di privacy.
“Con l’installazione delle fotocamere aggiungiamo uno strumento per contrastare il fenomeno degli abbandoni. – dichiara l’assessore all’Ambiente, Davide Branduzzi – Infatti, alle sempre indispensabili azioni di informazioni sul corretto conferimento dei rifiuti e dei servizi gratuiti a disposizione dei cittadini, si affianca uno strumento di controllo, prevenzione e sanzione.
L’obiettivo finale non è di fare cassa o puramente repressivo, ma riuscire a condurre a comportamenti corretti che permettano di avere una città più pulita e ridurre i costi extra di raccolta e pulizia che la collettività sostiene quando si registra un abbandono”.