Lunedì 28 Marzo, dalle 15,00 alle 17,00, FP CGIL di Bologna, FP CGIL di Reggio Emilia e FP CGIL dell’Emilia-Romagna hanno organizzato un presidio in piazza della Mercanzia, assieme ai ricercatori e ai collaboratori di ricerca sanitaria, per sensibilizzare le cittadine e i cittadini sulla necessità di riconoscere ai professionisti della ricerca il diritto ad avere un lavoro stabile, e per chiedere che aumentino gli investimenti per la ricerca.
Questi durissimi anni di pandemia ci hanno insegnato che la ricerca non può e non deve essere precaria: per questo, come Fp continueremo a batterci per ottenere la stabilizzazione di tutto il personale, la piena applicazione degli istituti previsti dai contratti nazionali di riferimento, lo studio di nuovi modelli organizzativi che vadano nella direzione di una sostenibile conciliazione fra tempi di vita e di lavoro, la valorizzazione delle competenze e delle esperienze dei lavoratori e delle lavoratrici al di là del mero tema del profitto.
(Marco Blanzieri, FP CGIL Emilia-Romagna – Mario Iavazzi, FP CGIL Bologna – Gaetano Merlino, FP CGIL Reggio Emilia)