Dove eravamo rimasti? Mancavano pochi giorni al Natale e, dopo aver perso allo sprint il big match con Imola, la Bmr cadde nuovamente nel derby interno con Castelnovo Monti. A distanza di un mese e mezzo la squadra di Diacci torna di nuovo sul parquet del PalaRegnani con l’obiettivo di riprendere la propria marcia, mettendosi alle spalle lo stop forzato per un Covid che ha rialzato la testa e con il desiderio di emergere in una classifica come quella di C Gold che – Imola a parte – non ha ancora una fisionomia definita, con un nugolo di squadre racchiuse in una manciata di punti. Uno degli aspetti fondamentali, in un torneo dove ogni partita non è scontata, è la regolarità: se la Bmr sarà in grado di trovarla, soprattutto sul campo di casa, allora sarà in grado di togliersi delle soddisfazioni. Il match d’andata con la Net Service Fortitudo vide Longagnani mattatore con 24 punti nel 77-60 finale.
L’AVVERSARIO – Reduce dal kappao interno rimediato sabato scorso nel match interno con Forlimpopoli, la Net Service Fortitudo ha temporaneamente fallito la possibilità di portarsi al secondo posto della graduatoria. Nelle fila felsinee giocano due ex: Degli Esposti Castori, che vestì il biancorossoblu nella stagione 2017/18, in Serie B, e l’esperto lungo Dordei, ingaggiato appena prima dello stop per la pandemia del 2020, senza mai riuscire ad esordire al PalaRegnani. E’ quest’ultimo, con 10,5 punti di media a partita, l’atleta più pericoloso del quintetto di coach Mondini, al pari della guardia Procaccio. Tra gli altri atleti di valore attenzione agli esterni Tosini e Pederzoli.