Consegnati sabato 13 novembre, nel corso di una cerimonia in Auditorium San Rocco a Carpi alla presenza del celebre fumettista Leo Ortolani, i premi ai vincitori dell’edizione 2021 di ‘Umoristi a Carpi’, il concorso nazionale di grafica umoristica promosso da Fondazione Casa del Volontariato, ente finalizzato al sociale della Fondazione CR Carpi, in collaborazione con USHAC e con il patrocinio di Comune di Carpi e Unione delle Terre d’Argine.
Tema di questa 9^ edizione è stato #IoRestoaCasa: ad aggiudicarsi il primo premio della giuria per la sezione Adulti è stato Pierpaolo ‘Eddy’ Perazzoli, da Trento; a seguire, nella medesima categoria, le vignetta di Marco Fusi, vignettista di Nova Milanese, seconda classificata, e le opere ex aequo del romano Stefano Gamboni e del modenese Michela Sarra, al terzo posto. Menzione speciali della Giuria per Luca Ricciarelli, di Firenze.
Sul gradino più alto del podio per la sezione Giovani è salita invece la vignetta di Giovanna Murolo di Sassuolo, mentre Elena Beltrami, carpigiana, si è guadagnata il secondo posto; carpigiani anche i classificati in ex aequo al terzo posto, ovvero Lisa Galavotti e Martino Passoni. Menzione speciale per la Giuria assegnata invece a Giuseppe Iacopetta.
Due premi sono stati assegnati anche alle scuole secondarie di 1° grado che hanno coinvolto nel concorso più studenti: in questo caso a meritarlo sono state le Alberto Pio di Carpi (primo premio) e le Parco Ducale di Sassuolo (secondo premio).
Alla premiazione è intervenuto, oltre al Presidente della Fondazione Casa del Volontariato Nicola Marino, anche il fumettista Leo Ortolani, maestro del fumetto ironico, ricco di parodie e citazioni, autore, tra gli altri, del celebre personaggio di Rat-Man, che ha dialogato con Claudio Varetto, membro della giuria ed esperto di comunicazione.
Commenta così l’iniziativa il Presidente della Fondazione Casa del Volontariato Nicola Marino: “Ancora una volta i vincitori hanno dimostrato di saper cogliere, attraverso il segno e l’ironia, gli aspetti comici, paradossali e spesso grotteschi di una vicenda come il confinamento obbligato nello spazio domestico che abbiamo imparato a conoscere così bene negli ultimi due anni, una vicenda che ha avuto in realtà un peso ben più drammatico, sia per le cause che hanno generato questa reclusione che nelle sue conseguenze psicologiche.
Ma l’ironia è tanto più preziosa quanto grave è la situazione passata al vaglio dei suoi strumenti affilati: attraverso il sorriso, come ben ci hanno insegnato anche le tavole di Leo Ortolani, si possono cogliere aspetti inediti o trascurati della realtà, arrivando a formulare pensieri e considerazioni non meno importanti e serie perché colte attraverso una risata, che può essere anche amara.
È dunque con particolare gratitudine che abbiamo premiato i vincitori, soprattutto quelli della categoria ‘Giovani’, con la presenza di un fumettista il cui talento è così riconosciuto: una conferma dell’importanza crescente che la rassegna ‘Umoristi a Carpi’ va assumendo, oltre a un premio in più per tutti i partecipanti al concorso”.