Il Festival “Blues a Balues”, giunto alla sia 18ª edizione, porta il blues al Giardino “Davide Penazzi” con 10 serata ricca di artisti di fama nazionale.
Venerdì 10 settembre, dalle ore 21, sarà Henry Carpaneto Organ Trio ad infiammare la notte bolognese, ultimi scampoli d’estate. Nominato “best european blues piano player” dalla rivista specializzata Blues feelings – Trophées France Blues, oggi il musicista ligure Henry Carpaneto è uno dei pianisti blues più interessanti a livello nazionale ed internazionale. Ha partecipato ai più importanti festival in Europa e negli USA, tra cui il New Orleans Jazz & Heritage Festival e il Blues Memphis Awards. Già con Guitar Ray & The Gamblers, ha all’attivo moltissime collaborazioni con musicisti e da solista due album, “Voodoo Boogie” (OrangeHomeRecords, 2014) e l’ultimo, “Pianissimo” (OrangeHomeRecords 2020), prodotto con il trentennale batterista di B B King, Tony Coleman, con cui Carpaneto aveva iniziato a collaborare nel primo disco.
Al Festival “Blues a Balues” si presente con il suo Organ Trio, assieme ai talentuosi Andrea Pititto alla chitarra e Marcello Borsano alla batteria, un trio versatile dal sound potente che farà viaggiare lo spettatore oltre oceano, esplorando tutta la black music dal blues allo swing e al funk.
“Blues a Balues” è organizzato dall’associazione Serena 80 e fa parte del cartellone di eventi stivi promosso dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica.