Giornata impegnativa quella di ieri per i tecnici della Stazione Monte Cusna del Soccorso Alpino reggiano, occupati in tre interventi quasi in contemporanea. La prima attivazione è scattata nel primo pomeriggio, per un escursionista infortunato sul sentiero CAI 618, in località La Borra, gruppo montuoso del Cusna.
In questo caso, oltre ai tecnici del SAER, sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco che hanno attivato l’elicottero proveniente da Bologna e hanno recuperato la persona ferita.
Contemporaneamente, un nuovo intervento alle Cascate del Golfarone, nel Comune di Villa Minozzo, per una persona infortunata in seguito ad un tuffo. Il ragazzo, un ventitreenne residente in provincia di Modena, ha infatti urtato, con ogni probabilità, delle rocce riportando seri traumi al torace. In questo caso, oltre al personale del Soccorso Alpino presente anche con un infermiere, e quello della Pubblica Assistenza di Villa Minozzo, è intervenuto anche EliPavullo, che ha recuperato la persona infortunata e l’ha trasportata all’Ospedale Maggiore di Parma.
Ultima attivazione poco dopo, per una persona infortunata nello stesso comune, sul sentiero CAI 621 che collega Febbio Rescadore con il Rifugio Monte Orsaro. Si tratta di un uomo cinquantunenne di Reggio Emilia, che durante una escursione in compagnia di alcuni amici si è procurato una brutta distorsione ad un ginocchio. Il Soccorso Alpino ha provveduto alla stabilizzazione ed al trasporto del ferito con la barella fino all’ambulanza dell’Assistenza Pubblica di Villa Minozzo, che ha poi condotto l’uomo all’Ospedale di Castelnovo Monti.