La Lazio di Maurizio Sarri chiude il suo precampionato con un pareggio per 1-1 contro il Sassuolo di Alessio Dionisi. Un test di lusso, ad una settimana dall’inizio del campionato e tra due ex tecnici dell’Empoli nella cornice dello Stirpe di Frosinone.
Al 13′ c’è il primo squillo biancoceleste. E porta la firma di Ciro Immobile che scatta alle spalle della difesa neroverde e tenta un diagonale che Consigli blocca senza problemi. Al 32′ arriva la rete del vantaggio della Lazio e il marcatore è il più insospettabile: sugli sviluppi di un calcio d’angolo corto, Felipe Anderson premia l’inserimento di Akpa-Akpro che di testa sul primo palo firma l’1-0. La Lazio ha ritmi giusti e poco dopo sfiora il raddoppio con un’azione costruita sull’asse composto da Milinkovic-Savic e Lazzari: la palla termina a Immobile che non riesce a ribadire in rete. Prima del duplice fischio, però, il Sassuolo trova il pareggio: sulla deviazione di Reina su un precedente tiro, è Traore a ribadire in rete a porta vuota.
Nella ripresa è il Sassuolo a partire col piede giusto e Maxime Lopez colpisce il palo dopo lo scarico di Raspadori. Si abbassano i ritmi alla mezz’ora di gioco: le due squadre provano a fare gioco, ma finiscono con l’annullarsi. Al 77′ c’è l’occasione per il baby Romero che col mancino in area impegna Consigli. All’80’ prova ad accendersi Scamacca che in questa stagione dovrà lottare con la concorrenza di Raspadori e Caputo. L’ex Genoa ci prova con una conclusione dalla distanza che si spegne a lato. L’ultima occasione da gol è per i biancocelesti: dialogo in area Muriqi-Correa-Andre’ Anderson, ma l’ex Salernitana non riesce a servire nel modo giusto l’attaccante kosovaro che non arriva sul pallone e fallisce la chance del 2-1.