E’ costata cara la movida reggiana per un 24enne residente nella bassa. Benché si trovasse in regime di arresti domiciliari, non ha esitato a uscire di casa in maniera arbitraria per recarsi in una discoteca di Lido Po dove, rintracciato dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Guastalla, non è entrato facendo rientro a casa con a carico una denuncia. Ora rischia anche di essere oggetto, per l’illecita condotta tenuta, di un provvedimento di inasprimento della misura cautelare (ovvero: dai domiciliari al carcere).
In attesa delle determinazioni della competente Autorità Giudiziaria, con l’accusa di evasione i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Guastalla hanno denunciato alla Procura reggiana un 24enne abitante a Boretto. Il giovane, che dal giugno scorso beneficiava dei domiciliari per reati contro la persona, domenica notte poco dopo le due si è presentato presso il locale Lido Po dove era intenzionato ad entrare e dove all’esterno ha incominciato ad arrecare disturbo ad altre persone. Sebbene invitato a mantenere la calma il giovane ha continuato nella sua condotta molesta tanto da richiedere l’intervento dei carabinieri per evitare ulteriori conseguenze. Sul posto i militari non hanno trovavano il giovane, ma dalla descrizione dello stesso e secondo quanto riferito da alcuni testimoni, lo hanno identificato nell’odierno 24enne noto ai militari. Raggiunto presso la sua abitazione ed accertati i fatti il ragazzo è stato denunciato alla Procura reggiana per il reato di evasione.