I Carabinieri della Stazione di Crevalcore hanno arrestato tre persone durante i controlli del territorio svolti in occasione della “39° Fiera del Carmine”.
Due rumeni sulla quarantina, domiciliati a Crevalcore, sono finiti in manette domenica sera, per aver aggredito un connazionale a colpi di sedie, bottiglie e stecche da biliardo, durante una discussione scaturita dall’utilizzo di un tavolo da gioco all’interno di un bar del centro. Rintracciati dai militari nelle vicinanze, mentre si stavano togliendo gli indumenti sporchi di sangue, i due soggetti sono stati arrestati per lesioni personali aggravate. Il sopralluogo che i Carabinieri hanno fatto nel pubblico esercizio dove si è verificata la lite, ha confermato l’inaudita violenza dei due malviventi: macchie di sangue sul pavimento, sedie ribaltate, bottiglie rotte e stecche da biliardo spezzate. Il connazionale aggredito ha rifiutato le cure mediche dei sanitari del 118.
Un 31enne italiano residente a Modena è stato arrestato per minaccia e resistenza a un pubblico ufficiale, interruzione di un pubblico servizio, detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere. E’ successo alle ore 19:30 di ieri, quando la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di San Giovanni in Persiceto è stata informata che a bordo di un treno diretto a Verona e vicino alla Stazione Ferroviaria di Crevalcore, c’era un viaggiatore verosimilmente armato di una pistola, che stava disturbando i presenti. Appresa la gravità della notizia, i militari si sono recati velocemente sul posto e all’arrivo del treno hanno fatto irruzione, bloccando il passeggero con difficoltà perché si rifiutava di collaborare spingendo e minacciando gli operanti: “Voi non sapete chi sono io! Vi ammazzo tutti!”. Sottoposto a una perquisizione personale, il soggetto, identificato in un 31enne italiano, residente a Modena, è stato trovato in possesso di una pistola scacciacani, sprovvista del tappo rosso, 75 cartucce a salve, due coltelli a serramanico, 55 grammi di marijuana e una bilancia digitale.
Un 27enne italiano è stato denunciato per aver urinato sull’ingresso posteriore della Stazione Carabinieri di Crevalcore. Ripreso dalle telecamere di sorveglianza della caserma che un militare stava controllando, il giovane dovrà rispondere di vilipendio della repubblica delle istituzioni costituzionali e delle forze armate, atti contrari alla pubblica decenza e ubriachezza.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, le tre persone arrestate sono state tradotte in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.