«Avete l’occasione, con il vostro lavoro, di contribuire alla ripresa economica e sociale della nostra comunità, duramente colpita dalla crisi sanitaria. Siate orgogliosi di questa opportunità e di far parte di un ente storico che sta vivendo un’autentica rinascita, dopo anni di tagli e di messa in discussione». Lo ha affermato, Gian Domenico Tomei, presidente della Provincia di Modena, incontrando nella sede dell’ente, i 35 nuovi assunti entrati in servizio con i concorsi svolti in questi ultimi mesi, grazie allo sblocco delle assunzioni e alle risorse messe a disposizione dal Governo.
All’incontro sono intervenuti anche Annalisa Vita, responsabile dell’Area tecnica, e Raffaele Guizzardi, responsabile dell’Area amministrativa dell’ente.
Nei prossimi tre anni, ha aggiunto Tomei, la Provincia di Modena, «anche grazie al Recovery fund, ha in programma circa 100 milioni di investimenti su strade e scuole che per essere realizzati necessitano di personale preparato e motivato».
Tra i nuovi assunti figurano geometri, operatori stradali, capi squadra e assistenti tecnici alla viabilità, allo scopo di rafforzare il presidio e la manutenzione delle strade provinciali e personale amministrativo, in particolare per il servizio dedicato agli appalti, facendo fronte anche ai pensionamenti legati alla quota 100; attualmente i dipendenti della Provincia sono 220.
La Provincia di Modena gestisce quasi mille chilometri di strade provinciali e per quanto riguarda le scuole superiori ha la competenza su 62 edifici, 25 palestre, oltre 1400 aule e oltre 500 laboratori che ospitano oltre 35 mila studenti.