Un mese in campo con tre tornei successivi e altri eventi che coinvolgono soprattutto i giovani under 18. Dopo un anno e mezzo di stop il basket modenese riparte dal campo comunale Schiocchi con il torneo giovanile Csi, già in corso, che coinvolge venti squadre, dagli under 12 agli under 18, provenienti da tutta la provincia, e poi, a seguire, il torneo giovanile Fip tre contro tre e “Not in my house”, girone modenese di un grande torneo senior bolognese.
“Ricominciare a giocare insieme, all’aperto e in sicurezza, è un bellissimo momento di ripartenza”, ha detto l’assessora allo Sport Grazia Baracchi che venerdì 18 giugno ha portato un saluto ai giocatori all’inizio del pomeriggio di sfide: “Un momento che sono felice di condividere con tutti questi giovanissimi atleti, con gli allenatori e con tutti coloro che hanno lavorato tanto, in mezzo a mille difficoltà, per realizzare questa impresa”.
La manifestazione, cominciata il 15 giugno, si svolge con il sostegno del Comune di Modena, che ha concesso in uso gratuitamente il campo Schiocchi. Si gioca tutti i giorni, da metà pomeriggio fino a sera, sul campo allestito con pavimentazione flottante omologata Fiba e con la palestra Galilei di supporto, e, come sottolineano gli organizzatori Raffaele Candini per il Csi e Luca Tedeschini, presidente Pallacanestro Sassuolo e del circolo ex Sefta per i tornei successivi, “organizzare la manifestazione e allestire il campo ancora con le restrizioni in corso è stata una grande fatica, ma vedere la gioia e il coinvolgimento dei ragazzi già dai primi giorni di partite è una soddisfazione enorme, che ripaga di tutti gli sforzi”.
Nell’immagine alcuni interventi durante l’iniziativa: a sinistra l’assessora allo Sport Grazia Baracchi