Due forti esplosioni hanno squarciato il silenzio della notte nella centralissima Piazza della Repubblica a Sant’Ilario d’Enza, con decine di telefonate giunte al 112 del Comando Provinciale di Reggio Emilia da parte di diversi cittadini allarmati per quanto sentito. Esplosioni che sono state avvertite anche dai carabinieri della vicina caserma di via Podgora che, intorno alle 23.30 del 4 giugno scorso, si sono precipitati sul posto. Nell’immediato i botti sono stati ricondotti a due bombe carta fatte esplodere in piazza, senza registrare danni.
Responsabili di tale condotta un 45enne e un 37enne, entrambi di Gattatico, che identificati dai carabinieri della stazione di Sant’ilario d’Enza sono stati denunciati alla Procura reggiana per i retai di accensioni pericolose e disturbo al riposo delle persone. Proseguono ora le indagini per cercare di identificare eventuali correi dei primi due denunciati, in quando stando alle risultanze dei carabinieri, gli stessi erano in compagnia di altre persone.
L’origine dei fatti alle 23.30 del 4 giugno, quando i carabinieri di Sant’Ilario d’Enza, a seguito di decine di segnalazioni di preoccupati cittadini al 112 e avendo sentito i boati direttamente, intervenivano in Piazza della Repubblica dove le segnalazioni riferivano di alcuni uomini che stavano esplodendo, divertendosi, ordigni che emettevano boati molto forti. Sul posto i carabinieri verificavano che le esplosioni avevano creato allarmismo tra i residenti pur in assenza di danni. Grazie alle acquisizioni di testimonianze e all’analisi delle telecamere del sistema di videosorveglianza presenti nella piazza, i militari acquisivano incontrovertibili elementi di responsabilità nei confronti degli odierni indagati che venivano quindi denunciati.