Dopo la presentazione in diretta Facebook, giovedì 25 febbraio, delle attività necessarie per la redazione del nuovo piano della mobilità e della sosta in centro storico a Guastalla, nelle scorse settimane sono stati effettuati i rilievi automatici del traffico e quelli degli accessi mediante interviste dirette. Ora è il momento di dar voce ai guastallesi, come previsto dal crono programma, e oggi parte la raccolta delle osservazioni da parte dei cittadini, di tutti non solo quelli che abitano in centro, mediante la compilazione di un questionario da redigere e spedire on-line o utilizzando i moduli disponibili presso le sedi dei circoli nelle frazioni, presso l’URP, la Biblioteca Comunale, l’Ufficio Turistico, la Farmacia di San Giacomo e l’edicola di Pieve.
Per chi desidera compilare il questionario online, questo il link a cui collegarsi: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeLIsqL2k-xahnBzFj2CZCHXGotxVbGo8irUl1V6Qc7B9RHKQ/viewform
Per tutti, sarà possibile compilare il questionario fino al 12 giugno.
“Nello studio della viabilità e della sosta in centro storico – afferma l’assessore ai lavori pubblici e mobilità Chiara Lanzoni – abbiamo previsto fin da subito una fase di coinvolgimento diretto dei cittadini. Oggi inizia la raccolta delle osservazioni in merito, sia in versione cartacea che digitale. Seguiranno come sempre informazioni dettagliate sui nostri canali social e sulla stampa e tra luglio e agosto daremo un primo riscontro alla cittadinanza con tutti i dati raccolti in questi mesi”.
“Ricordiamo che lo Studio Logit Engineering di Castelfranco Veneto (Tv), a cui è stato affidato l’incarico professionale per la redazione del nuovo piano della mobilità – continua l’arch. Lanzoni – sta approfondendo gli obiettivi posti dalla Giunta comunale, fra cui una maggiore razionalizzazione della sosta, un aggiornamento della cartellonistica stradale, la revisione generale della viabilità e degli accessi, e delle aree ZTL e pedonali, l’attenzione alla zona di via Gonzaga, corso Garibaldi, piazza Mazzini e il tema dell’accessibilità e del superamento delle barriere architettoniche nell’ottica di un centro storico più dedicato ai pedoni, che privilegi la mobilità sostenibile”.