Delegazione regionale visita le Fiere di Reggio Emilia, hub vaccinale della campagna anti-CovidSi è appena conclusa la visita della delegazione della Presidenza della Regione Emilia Romagna alla sede delle Fiere di Reggio Emilia, trasformato in hub vaccinale a partire dall’inizio di quest’anno.

Ad accoglierla erano il Sindaco Luca Vecchi, il Prefetto Iolanda Rolli, il Questore Giuseppe Ferrari, il Vescovo Massimo Camisasca, la direzione aziendale e una rappresentanza di operatori sanitari impegnati prevalentemente nei settori che hanno fatto fronte all’emergenza assistenziale imposta dall’epidemia COVID-19, nel territorio e negli ospedali.

L’appuntamento di oggi fa parte della serie di eventi che accompagnano verso l’attesa finale di TIMVISION CUP che domani, mercoledì 19 maggio ore 21:00, vedrà la sfida tra le squadre Atalanta e Juventus al Mapei Stadium – “Città del Tricolore” di Reggio Emilia. Per questo, ad accompagnare il presidente erano le delegazioni dei due club interessati e della Lega Serie A, David Trezeguet, legend Juventus, e Ivan Pelizzoli, legend Atalanta.

La visita alla sede vaccinale di Reggio Emilia, la più grande della provincia, e l’incontro con gli operatori ha rappresentato l’occasione per un ringraziamento da estendere a tutto il personale della sanità che, in questi lunghi mesi, ha dedicato il massimo impegno nell’assistenza, nel tracciamento dei casi positivi, nelle vaccinazioni. Le Regione Emilia Romagna mette a disposizione, inoltre, 160 biglietti per assistere alla competizione di domani, omaggi che saranno assegnati, con estrazione a sorte, ad altrettanti operatori dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia.

Ha partecipato all’iniziativa Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della Presidenza della Giunta regionale.  Il Presidente Stefano Bonaccini, che non ha potuto essere presente per sopraggiunti impegni istituzionali, ha tuttavia voluto esprimere la propria vicinanza e il proprio ringraziamento al personale sanitario.

“Se cominciamo a intravedere il possibile ritorno alla normalità, lo dobbiamo ai sacrifici fatti da ogni cittadino, a quelli di attività e operatori economici, spesso costretti a fermarsi. Ma lo dobbiamo anche – ha  sottolineato Bonaccini – all’impegno professionale, alla dedizione, allo spirito di sacrificio dei nostri sanitari e a una macchina regionale delle vaccinazioni che sta lavorando al meglio, anche qui a Reggio Emilia, in questa bella e avanzata struttura. La visita di due grandi campioni come David Trezeguet e Ivan Pelizzoli, in rappresentanza di Juventus e Atalanta, che domani sera si sfideranno nella Finale di Coppa al Mapei Stadium di Reggio Emilia, rappresenta il grazie del mondo dello sport e del calcio ai professionisti e a tutti coloro che lavorano nel sistema sanitario nazionale e regionale, in prima linea ogni giorno a curare le persone e contrastare la pandemia. Come Regione abbiamo voluto riservare loro un piccolo gesto di riconoscenza: abbiamo deciso di mettere a disposizione 160 biglietti per permettere agli operatori della Ausl di Reggio Emilia di assistere domani sera alla finale. Nulla di eclatante, ripeto, ma un segnale di gratitudine che meritano tutto, loro e simbolicamente tutti coloro che lavorano nella sanità, a nome della comunità regionale.  Domani sera allo stadio di Reggio Emilia tornerà il pubblico, seppur in misura limitata e nel rispetto di regole di sicurezza fissate a livello nazionale: un altro segnale di speranza di fronte al miglioramento dei dati del contagio e all’andamento della campagna vaccinale. Sarà una grande festa dello sport, potendo guardare con fiducia alle prossime settimane e ai prossimi mesi, rimanendo responsabili e senza dimenticare i dolori e le sofferenze di questi mesi drammatici. Solo così potremo gettare le basi di una ripartenza che sia davvero solida e duratura”.

“Un ringraziamento alla Lega Calcio per avere scelto Reggio Emilia, la partita che si giocherà domani ha anche un senso di promozione di qualità di vita della città, ancora più importante dopo un anno di fatica e preoccupazione” ha dichiarato il Sindaco Luca Vecchi “Voglio richiamare l’attenzione sul fatto che ci troviamo al centro vaccinale di Reggio Emilia, simbolo della Reggio che funziona e testimonianza di un sistema sanitario efficace. Ringrazio Prefettura e Questura e tutti coloro che saranno impegnati nella gestione degli aspetti della sicurezza, questi eventi non sono mai merito di una persona soltanto ma di un gioco di squadra”.

“Siamo nel primo centro vaccinale che abbiamo aperto, erano i primi di gennaio. L’impegno richiesto agli operatori in questa lunga epidemia è andato al di là di ogni previsione, stiamo lentamente venendo fuori da mesi di emergenza ininterrotta, con un ritmo lavorativo che non sarebbe stato sostenibile se la qualità professionale e umana dei nostri non avesse dimostrato di essere di altissimo livello” ha commentato il Direttore generale Cristina Marchesi “Occasioni come quella di oggi ci offrono la possibilità di ringraziarli e fermarci a riflettere su quanta strada abbiamo fatto in termini organizzativi e quanto sia stato fondamentale avere completa fiducia nelle risorse del nostro sistema sanitario. Siamo contenti di celebrare oggi un appuntamento sportivo, praticare sport è parte fondamentale di uno stile di vita sano che non ci stancheremo mai di promuovere”.

 

Il centro hub per i vaccini anti-Covid di Reggio Emilia presso Ente Fiera 

Allestito con tempestività in una sola settimana tra gli ultimi giorni del 2020 e i primi del 2021, il centro ha inaugurato l’attività l’8 gennaio scorso e, compatibilmente con l’andamento delle forniture di vaccini, ha sempre operato a pieno regime.

Il centro hub consente oggi circa 2.600 vaccinazioni al giorno, con possibilità di ulteriore potenziamento in fasce serali o tramite moduli vaccinali aggiuntivi, sulla base della disponibilità di vaccini. Sono circa il 45% le vaccinazioni sinora eseguite in questa sede sul totale delle dosi somministrate nelle le sedi vaccinali della provincia di Reggio Emilia.

La tensostruttura allestita nel capannone “C” di via Filangieri è composta da 3 moduli vaccinali all’interno dei quali trovano posto 18 ambulatori.  Si aggiungono altre 4 postazioni all’interno e una all’esterno dedicata a persone con gravi deficit deambulatori che accedono con automezzo.

L’organizzazione ha richiesto un investimento nella formazione di personale dedicato: sanitario, amministrativo, volontario. Sono presenti, in media, 18 medici e 21 infermieri al mattino e al pomeriggio e sono attive unità dedicate all’osservazione post-vaccinale, a supporto della quale è allestita una postazione dedicata a gestire eventuali emergenze, servita da personale medico e infermieristico dedicato.

 

I dati della campagna vaccinale

Alle 13:30 di oggi hanno raggiunto il numero di 257.651 le dosi di vaccino complessivamente somministrate in provincia di Reggio Emilia dall’inizio della campagna vaccinale. Oltre il 39% di queste sono rappresentate da seconde dosi, grazie alle quali 72.770 persone hanno sinora completato il proprio ciclo vaccinale.

Alcuni dati di dettaglio riferiti a fasce di età e categorie, alla data di ieri:

·  Over 80: 37.910 soggetti vaccinati con almeno una dose su 41.544 assistiti al 4 marzo 2021 (91%);

·  Fascia 75-79 anni : 19.276 soggetti vaccinati con almeno una dose (di cui 4.469 estremamente vulnerabili in almeno un file della regione, 4.600 fragili mai indicati come estremamente vulnerabili) su 22.043 assistiti al 4 marzo 2021 (87%);

·  Fascia 70-74 anni : 23.678  soggetti vaccinati con almeno una dose (di cui 5.012 estremamente vulnerabili in almeno un file della regione, 5.774 fragili mai indicati come estremamente vulnerabili) su 28.087 assistiti al 4 marzo 2021 (84%);

·  Fascia 65-69 anni : 21.652 soggetti vaccinati con almeno una dose (di cui 3.966 estremamente vulnerabili in almeno un file della regione, 4.654 fragili mai indicati come estremamente vulnerabili) su 28.906 assistiti al 4 marzo 2021 (75%);

·  Fascia 60-64 anni : 21.323 soggetti vaccinati con almeno una dose (di cui 3.473 estremamente vulnerabili in almeno un file della regione, 4.212 fragili mai indicati come estremamente vulnerabili) su 33.595 assistiti al 4 marzo 2021 (63%);

·  Fascia 55-59 anni : 12.628 soggetti vaccinati con almeno una dose (di cui 2.910 estremamente vulnerabili in almeno un file della regione, 3.950 fragili mai indicati come estremamente vulnerabili) su 39.819 assistiti al 4 marzo 2021 (32%);

·  Fascia 50-54 anni : 10.993 soggetti vaccinati con almeno una dose (di cui 2.096 estremamente vulnerabili in almeno un file della regione, 2.945 fragili mai indicati come estremamente vulnerabili) su 42.366  assistiti al 4 marzo 2021 (26%);

·  Estremamente vulnerabili in almeno un file della regione: 26.186 soggetti vaccinati con almeno una dose su 33.336 maggiori di 16 anni presenti almeno una volta nei file della Regione 79%;

·  Fragili in almeno un file della regione mai indicati come estremamente vulnerabili : 31.368  soggetti vaccinati con almeno una dose su  47.604 maggiori di 16 anni presenti almeno una volta nei file della Regione 66%;

·  Disabili 1.461 soggetti vaccinati con almeno una dose;

·  Domiciliari 5.358 soggetti vaccinati con almeno una dose, si aggiungono 331 vaccinazioni “drive in” per un totale di 5.689;

·  Operatori CRA: 2.442 soggetti vaccinati con almeno una dose;

·  Forze dell’ordine: soggetti vaccinati con almeno una dose 1.467 (cu si aggiungono 152 VV.FF).