Ha trent’anni il commercio equosolidale a Modena. Erano i primi di maggio del 1991, infatti, quando Overseas, un’organizzazione non governativa con sede a Spilamberto e attiva nel campo della solidarietà internazionale, decise di costituire una cooperativa denominata Oltremare.
Lo scopo era perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini, mediante l’apporto lavorativo dei soci per lo svolgimento di attività commerciali, produttive, di trasformazione e di servizi.
Una delle attività individuate fu la commercializzazione di prodotti alimentari e artigianali del commercio equo e solidale.
Trent’anni dopo la cooperativa sociale Oltremare, aderente a Confcooperative Modena, conta oltre 600 soci e gestisce tre botteghe a Modena, Vignola e Bazzano.
«Sono trascorsi trent’anni e sulla strada percorsa fin qui hanno camminato tante persone che hanno creduto e credono nel commercio equo e solidale – afferma Sem Occhiocupo, presidente di Oltremare – Il cammino è ancora lungo e, oggi più che mai, continua a unirci il sogno di una società più giusta, equa e sostenibile».
In questi ultimi anni la cooperativa ha rinnovato le proprie botteghe per arrivare a un pubblico sempre più ampio e tenere alta l’attenzione dei territori sui temi della giustizia sociale, equità e salvaguardia ambientale.
«I progetti a cui stiamo lavorando – prosegue Occhiocupo – sono diversi e incentrati soprattutto sulla parità di genere, il coinvolgimento dei giovani sulle nostre tematiche, in particolare sulla moda etica, anche attraverso i laboratori nelle scuole.
Siamo riusciti ad affrontare il difficile periodo della pandemia soprattutto grazie al sostegno dei nostri soci e di tutti i clienti che hanno a cuore il commercio equo e solidale.
Stiamo già lavorando a nuove iniziative sul territorio per promuovere i nostri valori e – conclude il presidente della cooperativa sociale Oltremare – raccontare a un numero sempre maggiore di persone che dietro a ognuno dei nostri prodotti c’è una storia di speranza, tutta da scoprire e sostenere».