“Primo maggio, Festa dei lavoratori” è il titolo che campeggia sui manifesti bianco-rosso-verdi affissi in questi giorni a Castelvetro. Fin qui niente di strano, in vista della ricorrenza civile che si celebra domenica. La particolarità sta nel fatto che le immagini fotografiche d’epoca che costituiscono il cuore dei poster sono tutte diverse una dall’altra e riportano a scene di lavoro in bianco e nero (dieci i soggetti) scattate a Castelvetro dal grande fotografo Giuseppe Simonini, dal cui archivio sono state prese in prestito.
In pratica, si tratta di una mostra fotografica diffusa “per affissioni”, frutto dell’ultima idea
originale dell’Ufficio cultura del Comune per celebrare il 1° Maggio ai tempi della pandemia, dal titolo “Primo maggio, la nostra terra fra sudore e dignità”.
La “mostra”, già affissa da qualche giorno sui muri castelvetresi, rimarrà visibile – fatto salvo il naturale deterioramento delle pubbliche affissioni esterne – fino al prossimo 10 maggio.