A Bologna è in arrivo un nuovo contributo per sostenere la spesa di massimo tre mensilità di affitto per un totale di 1.500 euro complessivi, destinati ai cittadini con un Isee fino a 35.000 euro. Il Comune di Bologna ha approvato l’avviso pubblico per la raccolta delle domande che si possono presentare dal 16 febbraio al 18 marzo 2021. Il fondo è della Regione Emilia-Romagna e il contributo è cumulabile con quelli eventualmente già ottenuti dai bandi emanati nel 2020. L’anno scorso sono stati impegnati 6,7 milioni di euro per contributi a fondo perduto a sostegno del mercato della locazione, di cui 2,5 milioni di risorse del Comune. Questi contributi sostengono 4.850 nuclei familiari: a Bologna significa un inquilino su dieci, considerati coloro che vivono in alloggi di mercato.
Come funziona il nuovo bando
Le domande si possono presentare esclusivamente online sul sito del Comune dalle ore 9 del 16 febbraio 2021 fino alle ore 12 del 18 marzo 2021.
Possono fare domanda di accesso al contributo tutti i cittadini residenti, domiciliati o aventi dimora nel Comune di Bologna e titolari di un contratto di locazione per un immobile ad uso abitativo, con l’ISEE compreso tra 0 e 35.000 euro.
Chi ha un Isee da 0 a 17.154 euro e vive in alloggi non di edilizia residenziale pubblica può chiedere il contributo per l’affitto senza dimostrare alcun calo di reddito.
Chi ha un Isee superiore a 17.154 euro e vive in un alloggio non di edilizia residenziale pubblica, dovrà dimostrare un calo del proprio reddito familiare di almeno il 20% nel trimestre marzo-aprile-maggio del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. Lo stesso requisito viene richiesto ai conduttori di alloggi di edilizia residenziale pubblica con qualsiasi Isee da 0 a 35.000 euro.
Per facilitare la compilazione e l’invio delle domande, sarà disponibile online un modulo in parte precompilato: il cittadino vedrà già tutte le informazioni anagrafiche e relative all’Isee, se già presentato. In particolare, chi ha già presentato domanda all’ultimo avviso pubblico per la concessione di contributi per l’affitto e conserva i requisiti richiesti, potrà presentare la richiesta anche per questo nuovo bando, indipendentemente dall’esito del precedente (i contributi sono infatti cumulabili), evitando di produrre parte della documentazione perché già in possesso del Comune.
L’iter di questo bando è diverso dal precedente: dopo la scadenza del 18 marzo, le domande valide saranno collocate in una graduatoria e la Regione Emilia-Romagna, valutato il fabbisogno, renderà noto l’ammontare del fondo destinato al Comune di Bologna. Solo dopo quel momento comincerà l’erogazione del contributo che sarà pari a tre mensilità del canone di locazione, per un importo comunque non superiore a 1.500 euro.
Dal 16 febbraio al 18 marzo, per informazioni, si potrà:
– scrivere una mail all’indirizzo: contributoaffitto@comune.bologna.it
– telefonare al numero 051 0435090, attivo esclusivamente nel periodo di presentazione delle domande dalle 9 alle ore 13 e dalle 14 alle 18, dal lunedì al venerdì.
Leggi l’avviso pubblico del bando per l’affitto.
Casa: ecco come il Comune ha sostenuto i cittadini nel 2020
Già durante il lockdown imposto dalla pandemia, a maggio del 2020, il Comune firmava il protocollo d’intesa con sindacati dei proprietari e degli inquilini, nel quale sono state fissate le principali azioni di sostegno sul tema della casa. Già dal mese successivo sono state messe in campo iniziative e risorse ed è partita l’operazione di sostegno attraverso contributi diretti per l’affitto alle persone che per l’emergenza sanitaria hanno registrato cali di reddito. Inoltre è proseguita l’attività di sostegno economico ai morosi incolpevoli tramite contributi ai locatori. In tutto l’anno scorso sono stati impegnati 6,7 milioni di euro per contributi a fondo perduto a sostegno del mercato della locazione, di cui 2,5 milioni di risorse del Comune. Questi contributi sostengono 4.850 nuclei familiari.
Ecco i dettagli:
- contributo affitto (aprile-maggio 2020): 2.100 domande presentate, 1.653 accolte con erogazione di contributi ad altrettante famiglie per poco più di 2,67 milioni, di cui 1,43 di risorse comunali;
- contributo una tantum per rinegoziazione o trasformazione contratti: 838 domande, 521 contratti rinegoziati o trasformati, per 730 mila euro tutti stanziati dal Comune;
- contributo diretto per sostenere le spese dell’affitto durante l’emergenza Covid: 4.030 domande e 2,3 milioni di euro disponibili. Finora sono stati erogati 1.568 contributi, per 1,55 milioni, e 1.420 domande sono in corso di istruttoria;
- contributo studenti/host: stanziati 500.000 euro;
- sostegno ai morosi incolpevoli (protocollo sfratti): circa 100 casi d’intervento (sfratti risolti, interrotti o procrastinati) per circa 500.000 euro di contributi erogati ai locatori.