Il Consigliere Comunale Graziano Bastai otterrà la risposta ufficiale alla sua interrogazione nel prossimo Consiglio Comunale, dopo la pausa estiva, ma ci tengo a fornire fin d’ora ai Fioranesi i necessari chiarimenti sulla contrapposizione giudiziaria in atto fra l’Amministrazione Comunale e un privato, a causa di un esproprio effettuato negli anni Ottanta per consentire il rifacimento della sede stradale in Via Ghiarella, con l’ampliamento della sede stradale e la costruzione della rete fognaria.

Le vertenze conseguenti a procedimenti di esproprio sono in Italia molto diffuse, a causa delle leggi complicate e della giurisprudenza, che ha assunto nel tempo indirizzi diversi. Inoltre, legittimamente, i proprietari ricorrono al tribunale quando ritengono di essere stati penalizzati.
Nel caso specifico, il Tribunale di Modena ha emesso una sentenza avversa al Comune, ma, con il sostegno dei nostri legali, riteniamo di avere valide ragioni per appellarci, e così è stato deciso con delibera di Giunta Comunale n. 80 del 2007.

Voglio essere chiaro: non c’è stato un modo illegittimo di utilizzare le risorse della comunità, nè sono stati assunti atti che non potevano essere assunti, né pesano sulla vicenda aspetti penali. Il terreno espropriato era agricolo, come tale è stato pagato e non è stato oggetto di alcuna speculazione da parte del Comune.