Ha pubblicato su un sito specializzato in vendita automezzi usati un annuncio in cui poneva in vendita un autocarro con gru a un prezzo di 3.400 euro. Un autocarro facente proprio caso a un 45enne residente a Reggio Emilia che aveva bisogno di tale mezzo per motivi di lavoro. Dopo essersi accordati quando il 45enne di Reggio Emilia ha provveduto a pagare la caparra pari a 150 euro per bloccare la vendita del mezzo il truffatore ha chiesto un supplemento di ulteriori 200 euro che avrebbe alla pari della caparra scorporato dal prezzo pattuito a cui proprio per l’ulteriore versamento avrebbe anche praticato uno sconto. Tuttavia quando l’acquirente ha ottemperato anche alla seconda richiesta il truffatore è sparito nel nulla lasciando con un pungo di mosche il malcapitato 45enne.

L’uomo grazie a inserzioni esca che trattano, a prezzi assolutamente convenienti, la vendita di automezzi usati, una carta prepagata dove ricevere i soldi e l’utenza telefonica dove poter essere contattati, si è insidiato in uno dei  siti di compravendita di automezzi più cliccato  raggirando il malcapitato artigiano di Reggio Emilia le persone. La trattativa è stata portata avanti telefonicamente grazie al numero presente sull’inserzione e quando sulla carta prepagata è stata accreditata la caparra di 150 euro necessaria per bloccare la vendita il truffatore ha richiamato l’acquirente chiedendo ulteriori 200 euro di anticipo che oltre a venire scalati dall’importo stabiliti per la vendita fissato in 3.400 euro gli avrebbe garantito un piccolo sconto. Ottenuto anche il secondo versamento l’inserzionista spariva nel nulla. La vittima questo punto materializzato di essere stato raggirato si è presentata ai carabinieri della stazione di Via Adua trovando le certezze ai suoi sospetti.

I carabinieri infatti dopo una serie di riscontri identificavano il venditore in un 50enne della provincia di Varese accertando che la vendita dell’autocarro a favore dell’artigiano era la punta di un iceberg di una vera e propria condotta truffaldina che l’ha visto raggirare, con le stesse modalità, altre persone. L’uomo veniva quindi denunciato dai carabinieri di Reggio Emilia Santa Croce alla Procura reggiana per truffa.