Sostenere progetti di cittadinanza responsabile per prevenire e contrastare il gioco d’azzardo patologico, la criminalità di stampo mafioso e comportamenti illegali come l’evasione fiscale e la corruzione. È l’obiettivo del Bando per la promozione della cultura della legalità con il quale il Comune di Modena mette a disposizione un fondo di 22 mila euro per azioni di educazione e formazione che coinvolgano la comunità modenese.
Il bando, on line sul sito del Comune (www.comune.modena.it/politichedellesicurezze), è alla sua prima edizione e fa parte del più ampio progetto “Legalità e territorio” avviato dall’Ufficio legalità e sicurezze del Comune nel 2019 grazie a un cofinanziamento della Regione Emilia Romagna riconfermato anche per il 2020. È indirizzato ai soggetti che aderiscono formalmente al Tavolo Legalità del Comune e alle associazioni no profit (costituite da almeno un anno alla data di scadenza del bando) che possono presentare progetti di qualsiasi tipo per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile in quattro ambiti specifici: il gioco d’azzardo patologico e illegale; la prevenzione e il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa; l’evasione fiscale, l’elusione e il riciclaggio; la prevenzione della corruzione.
Ogni soggetto può presentare un solo progetto che sarà finanziabile per un massimo di 4.000 euro a copertura di una percentuale massima del 90 per cento delle spese sostenute. Non possono ricevere il finanziamento le associazioni che hanno apparecchi per il gioco d’azzardo a disposizione del pubblico o dei soci, non solo negli spazi propri ma anche in quelli concessi ad altri.
Le domande devono essere presentate entro le ore 18 del 17 settembre esclusivamente compilando i moduli scaricabili dal sito del Comune di Modena (www.comune.modena.it/politichedellesicurezze) e inviate all’indirizzo di posta elettronica certificata del settore (modenasicura@cert.comune.modena.it).
Possono essere finanziati progetti realizzati o partiti dall’1 gennaio 2020 e che devono obbligatoriamente concludersi entro il 31 dicembre 2020. Al contributo finanziario possono essere associate anche l’esenzione dal pagamento della Tosap, la stampa di materiale pubblicitario e l’assegnazione gratuita di una sala civica.
Tutti i progetti saranno valutati da un’apposita commissione che, oltre alla qualità della proposta, terrà in considerazione anche l’originalità e il carattere innovativo, la capacità di coinvolgere la comunità locale e, da ultimo, l’esperienza dell’associazione sui temi proposti dal bando.