Martedì prossimo 29 maggio, alle ore 17.30 i dipendenti di Casalgrande Padana spa, in accordo con la direzione aziendale, devolveranno (come ormai è prassi dal 1990) la somma di 22.000 euro a sostegno di attività di solidarietà.

Il CCNL industria ceramica infatti all’art. 15 prevede che “…nelle singole unità produttive che occupino più di 15 dipendenti, potranno essere
promosse, congiuntamente o singolarmente dalle organizzazioni dei lavoratori fimatarie del contratto, assemblee del personale in forza presso l’unità medesima, con ordine del giorno su materie di interesse sindacale e del lavoro…
… lo svolgimento delle assemblee durante l’orario di lavoro è limitato a 10 ore all’anno, compensate con la retribuzione di fatto per le ore comprese
nel normale orario di lavoro…
… il suddetto numero di 10 ore viene calcolato per anni di calendario…”.

Con l’accordo aziendale firmato nel luglio 1978 si eleva tale monte ore da 10 a 14 ore per ogni anno.

Visti i buoni rapporti tra le organizzazioni sindacali e al direzione di Casalgrande Padana spa, le ore che residuano delle assemblee sono messe a
disposizione dei lavoratori che decidono in un’assemblea convocata ad hoc quali saranno gli enti e le organizzazioni che beneficeranno delle somme messe a disposizione dall’azienda.

Per l’anno 2006 le ore residuate corrispondono ad un importo di 22.000 euro che sarà così distribuito:
– 4.000 euro all’associazione “Aut aut” a sostegno delle attività per i bambini autistici della zona;
– 4.000 euro per Auser che contribuiranno all’acquisto di un’automobile per il trasporto di anziani;
– 4.000 euro a sostegno dei progetti che i missionari di Casalgrande e Scandiano stanno portando avanti da 20 anni in Brasile (costruzione di cisterne per la raccolta di acqua a scopi alimentari nello stato di Bahia);
– 4.000 euro per Ema;

– 4.000 euro per Cri di Casalgrande per le attività di assistenza sanitaria sul territorio;
– 2.000 euro per il fondo cassa Rsu.