Organizzato dal Comitato Fiorano in Festa, da Federimpresa con la collaborazione del Comune di Fiorano, domenica ritorna la fortunata rassegna “Fiorano incontra gli autori”, a cura di Roberto Armenia. Ospite d’eccezione domani, domenica 13 maggio, alle ore 11, al Teatro Astoria, sarà Dacia Maraini, fra le più conosciute scrittrici italiane nel mondo.


Presenterà l’ultimo suo libro “I giorni di Antigone – Quaderno di 5 anni”, una raccolta articoli-saggi, rivisti, ampliati e aggiornati, pubblicati dal 1996 al 2006 su quotidiani e riviste, che segnano il nostro tempo.

Da sempre impegnata sul fronte politico e sociale, Dacia Maraini denuncia soprusi internazionali come lo sfruttamento dei bambini a Manila, il traffico delle schiave nel mercato globale della prostituzione, le prevaricazioni della fabbrica d’armi Lockheed Martin ai danni dei pacifisti americani. Parla di Safiya, la giovane donna nigeriana, che ha rischiato la pena di morte per avere subito e denunciato una violenza sessuale, e di Amina, lapidata dai suoi stessi concittadini.
Poi di temi italiani fra i più scottanti, come l’occasione perduta del referendum sulla procreazione assistita, la devastazione incessante del patrimonio naturale, le crudeltà verso gli animali.

“Questo libro si ispira alla figura di Antigone (la figlia di Edipo e di Giocasta, eroina di un’umanità delicata e forte che crede e si batte per la giustizia, per la non violenza, per i sentimenti e i veri valori dell’uomo) – sottolinea Dacia Maraini nell’introduzione – Una eroina che alle disparità e alle intolleranze oppose la pietà e il diritto all’amore fraterno”. “Questo libro – conclude – esce in un momento di confusione e di incertezze del nostro Paese, che patisce una lacerazione dolorosa e amara”.

Si ripeterà verosimilmente il successo già ottenuto domenica scorsa da “Fiorano incontra gli autori” (Teatro Astoria gremito per Corrado Augias) per un appuntamento condotto dal giornalista Roberto Armenia, con letture a cura dell’attrice Ermelinda Pansini. Dacia Maraini sarà poi a disposizione per rispondere alle domande dei presenti e per dedicare e firmare copie del libro.