Con una Silvia Meschiari che si aggiudica il tricolore tetrathlon con i punteggi ottenuti dai successi ( e relativi titoli italiani) nei 200 ostacoli e superlifesaver , gli argenti nel percorso misto e nel trasporto manichino e il bronzo nella sprint dei 50 ostacoli, è andato in archivio il campionato italiano invernale open lifesaving. Una formula agile, quella del campionato invernale, con 6 specialità e 4 distanze sprint si è completato in 4 rapide sessioni nelle due uniche giornate di gara.
Inizio con il piede giusto anche per Maranello nuoto che pur senza aver raggiunto il podio, visto che il miglior risultato è quello di Lorenzo Guerzoni 12° nei 50 manichino con partenza dall’acqua, ha raggiunto nelle varie specialità e con numerosi atleti gli obiettivi programmati.
Hanno infatti già centrato il tempo limite per gli assoluti primaverili Paolo Lucchi, Francesca Lami, il citato Guerzoni, Andrea Sfondrini e Jacopo Fulgenzi. Tutti questi con Chiara Lei e Lucrezia Fantuzzi hanno l’accesso al tricolore di categoria di febbraio al quale tenteranno l’accesso anche i compagni di squadra e qui assenti, in occasione dei prossimi trofeo di Monastier e campionati regionali di Reggio Emilia in programma a gennaio.
Qualificata per gli assoluti anche Martina Dallari (Asi Nuoto Modena) 18.ma nei 100 torpedo.