In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre l’ Unione Terre di Castelli promuove un cartellone ricco di iniziative proposte dai Comuni aderenti, in collaborazione con l’Azienda USL di Modena Distretto di Vignola, l’Associazione “Casa delle donne Contro la Violenza Onlus di Modena” e varie associazioni operanti sul territorio. L’obiettivo della Giornata è contrastare una piaga che affligge ancora il 35 per cento delle donne nel mondo.

Sul territorio dell’Unione da anni si lavora per sviluppare una cultura della non violenza e di aiuto alle donne vittime di tali brutalità, attraverso anche l’apertura di un Centro Antiviolenza, attivo da tre anni, ed una sempre più stretta collaborazione tra i nodi della rete dei servizi sociali e sanitari.

Numerose sono le proposte volte a riflettere e contrastare il fenomeno della violenza contro tutte le donne, creando momenti di condivisione, informazione e cultura.

Le panchine rosse, diventate simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, verranno inaugurate in diversi comuni dell’Unione: il 24 novembre a Castelnuovo Rangone, alla presenza dell’ Assessore regionale alle Attività Produttive Palma Costi, domenica 24 novembre a Guiglia e il 25 a Vignola con due camminate che culmineranno con l’inaugurazione delle panchine.

Tante anche le Associazioni di volontariato coinvolte, che porteranno tra le piazze e le vie dei Comuni il messaggio “NO alla violenza” con cortei ideati per l’occasione, ricordando anche che l’attività fisica è un elemento essenziale per vivere una vita sana migliorando il benessere. Sono inoltre previste performance artistiche di Teatro-Danza nella piazza del Centro storico di Castelvetro, uno spettacolo di Danza Contemporanea presso il Teatro “La Venere” di Savignano e il famoso Flash Mob “One billion rising” sotto la grande quercia della piazza di Marano sul Panaro. Spilamberto ospiterà la conferenza dal titolo “Dalla convenzione di Istanbul al codice rosso” dove interverranno diverse esponenti dell’Associazione UDI-Unione Donne Italiane di Modena.

Importantissimo anche il coinvolgimento delle scuole del territorio tra cui gli Istituti Superiori di II grado di Vignola Levi, Paradisi-Allegretti e Spallanzani (sede di Vignola e Montombraro) per promuovere ed educare le giovani generazioni ad una cultura della non discriminazione. Nei comuni di Zocca e Spilamberto si terranno incontri dedicati agli studenti delle scuole secondarie di primo grado che tratteranno il tema attraverso interventi adatti a tale fascia di età.

Sul sito dell’Unione Terre di Castelli è disponibile il programma completo con tutte le iniziative.

“Ognuno ha la responsabilità di prevenire e porre fine alla violenza contro le donne e le ragazze, iniziando a cambiare la cultura della discriminazione” – Ban Ki-moon – Segretario Generale delle Nazioni Unite.