I finanzieri del Comando Provinciale di Bologna stanno dando esecuzione a tre misure cautelari personali nei confronti degli esponenti apicali di una nota società per azioni bolognese, operante nel settore della bioplastica e quotata in Borsa nel segmento AIM, ritenuti responsabili dei reati di false comunicazioni sociali delle società quotate (art. 2622 CC) e manipolazione del mercato (art. 185 TUF).

Le fiamme gialle stanno procedendo al sequestro di beni per un valore complessivo di 150 milioni di euro pari al valore del profitto del reato.
Contemporaneamente all’esecuzione del provvedimento cautelare, sono in corso numerose perquisizioni in Emilia Romagna, Lombardia, Lazio.