“Lo striscione è stato rimosso i primi giorni di giugno: non c’è stata alcuna interferenza, nessun input politico è arrivato da chicchessia visto che altrove la rimozione è avvenuta settimane dopo”. Inizia con queste parole la risposta del Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani al collega di Fiorano Francesco Tosi in merito alla rimozione dello striscione su Regeni.
“Innanzitutto – prosegue il Sindaco – voglio chiarire una cosa: non si vuole assolutamente offendere la memoria del giovane e nemmeno la famiglia alla quale rinnovo la mia piena solidarietà. Non entro nel merito di ciò che il Governo egiziano ha fatto, un paese pericoloso proprio perché la sua è una “democrazia” molto debole: sulla vicenda è bene che lavorino la diplomazia italiana e quella internazionale ed auspico che chi ha sbagliato paghi le giuste conseguenze.
In merito alla collaborazione – aggiunge il sindaco di Sassuolo – che tra Sassuolo e Fiorano c’è stata, c’è e, ci siamo ripromessi, ci sarà per quanto mi riguarda è doverosa e garantita. Tosi afferma che la lettera inviata a me, ed immediatamente dopo alla stampa, non vuole essere un’interferenza con le decisioni di Sassuolo: non ho dubbi a riguardo, ma non vorrei fosse un pretesto per mettere in discussione quella collaborazione che ci siamo garantiti a vicenda e che, per quanto mi riguarda, non potrà non esserci nei prossimi cinque anni.
Io non mi permetterei mai di intervenire su decisioni prese dall’Amministrazione di Fiorano – conclude il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – io mi occupo di fatti concreti che riguardano la città che i sassolesi mi hanno dato mandato di amministrare: la vicenda Regeni è qualcosa di più grande che è doveroso sia gestita a più alti livelli”.