Due gruppi composti da genitori, nonni, insegnanti, atelieriste e volontari Auser hanno lavorato nei giorni scorsi per dotare i parchi del nido L’Aquilone e della scuola d’infanzia Il Frassino di nuovi giochi per bambini. In 36 si sono ritrovati durante l’anno, divisi in due “commissioni Parco” al cui interno sono stati progettati gli interventi messi in atto il 9 aprile e il 4 maggio. Una volta completato il lavoro teorico, i partecipanti si sono ritrovati nei giardini delle strutture del polo infanzia e hanno lavorato gomito a gomito dando vita ad aree di gioco e zone dedicate alle nuove sperimentazioni nella natura per i bambini.
Il lavoro è riuscito molto bene. Al parco del Nido si è lavorato al ripristino dell’orto “aromatico”, all’allestimento di vasche ornamentali, alla creazione un tunnel con piante di vite americana, alla nascita di un’installazione sonora di bambù e conchiglie e alla realizzazione di un labirinto di siepi. Nell’area verde della scuola dell’infanzia il gruppo ha dato vita a capanne, casette per volatili, sedute circolari realizzate con sezioni di tronchi, sedie, cucina e pedana fatte con i pallet.
L’iniziativa è stata organizzata all’interno del consiglio di gestione Nido e Scuole dell’infanzia comunali che annovera al suo interno l’amministrazione comunale e i rappresentanti di genitori e insegnanti.