L’Istituto di Istruzione Superiore Ferrari traccia un primo consuntivo del Progetto Vbike, l’azione pilota di mobilità leggera a zero emissioni in area urbana promossa dalla scuola di Maranello in collaborazione con la Start-up Il Celerifero, l’Associazione Lumen e i Comuni di Sassuolo, Fiorano Modenese, Formigine e Maranello.
L’appuntamento è per martedì 7 maggio, dalle ore 10, a Casa Corsini, il centro di innovazione sociale del Comune di Fiorano Modenese: l’incontro è aperto a tutti e si concluderà con la consegna di borse di studio agli studenti che hanno partecipato al progetto, da parte di Margherita Bazzani – Dirigente Scolastico IIS Ferrari.
Il progetto Vbike ha visto gli studenti delle Ferrari utilizzare diverse versioni del Celerifero per attuare vari servizi sul territorio. Il Celerifero è un velocipede elettro-muscolare a tre ruote ispirato ai tradizionali sidecar, costruito in diverse versioni come prodotto-servizio, dall’omonima Start-up nata a Maranello. Con il veicolo in versione BiblioBike, i ragazzi delle Ferrari a Sassuolo hanno svolto azioni di consegna libri dalla Biblioteca Leontine alla Biblioteca Cionini, oltre a consegnare materiali alle scuole del territorio. Anche a Fiorano il mezzo è stato utilizzato principalmente per il trasporto libri e in diverse iniziative pubbliche, mentre a Maranello il mezzo in modalità VeloTaxi è stato dato in prova ai turisti diretti al Museo Ferrari per permettere loro di realizzare un percorso turistico a ridosso del centro cittadino. A Formigine la sperimentazione è stata realizzata con un prototipo dedicato alla micro-pulizia urbana nei parchi e nella piazza – nell’ambito del progetto Formigine Extrapulita – anche allo scopo di testare a fondo la versatilità e le potenzialità del mezzo. Oggi il Celerifero è proposto anche nella versione trasporto disabili, allestimento che sarà presentato nella mattinata del 7 maggio.
In questi mesi di utilizzo costante è stato effettuato un monitoraggio con un focus sulle modalità, i tempi di utilizzo, l’efficienza del servizio e per valutare la quantità di CO2 risparmiata attraverso l’utilizzo del mezzo ecologico, col fine di incrementare la mobilità leggera sulla base dei dati ottenuti. La scaletta della mattinata prevede gli interventi della coordinatrice del progetto Alice Toni e di Guglielmo Leoni dell’Associazione Lumen, la presentazione dei risultati progettuali (Giacinto Massaro – IIS Ferrari), l’analisi delle azioni attuate nei comuni di Sassuolo, Fiorano, Formigine e Maranello (amministratori e tecnici dei Comuni partner), gli interventi “Il Celerifero: la mobilità leggera al servizio della comunità” (Filippo Sala – Start-up Il Celerifero), l’analisi di Giorgio Castelli (FIAB) dal titolo “La bicicletta come veicolo innovativo per città, turismo e mobilità”.