Carpi avrà un nuovo Ospedale. La notizia è stata data oggi dall’assessore alla sanità della Regione Emilia-Romagna che nel pomeriggio si è recato al Ramazzini, accompagnato dalla Direttrice del Distretto Stefania Ascari in rappresentanza del Direttore generale Massimo Annicchiarico e dal Direttore dell’ospedale Andrea Ziglio. Dopo aver visitato alcuni reparti – in particolare la Centrale Antiblastici di recente realizzazione e l’Oncologia dove ha potuto vedere gli scalp cooler installati dall’Azienda USL di Modena, prima in Italia a dotarsi di questa tecnologia – ha incontrato i professionisti, ascoltando dalla voce diretta di chi lavora in Ospedale i risultati positivi ottenuti in questi ultimi anni, ma anche le richieste e necessità, molte di esse in particolare legate alla carenza di spazi. Situazioni note in Regione che, a fronte delle ottime performance, ha maturato la decisione di realizzare una nuova struttura che possa permettere di mantenere, ed accrescere, gli alti standard raggiunti.
Quello di Carpi sarà uno dei tre nuovi ospedali, dopo Cesena e Piacenza, e l’assessore ha espresso l’impegno a reperire le risorse in tempi brevi, di concerto con la Direzione dell’Azienda USL, l’amministrazione comunale e quanti vorranno – anche attraverso raccolte fondi – contribuire a questo grande progetto, la cui area di edificazione non è ancora stata definita.
Anche qui come a Mirandola la promessa, ai professionisti sanitari, di ritornare a breve, per concretizzare i progetti presentati come possibili miglioramenti, attraverso incontri condivisi con la Direzione aziendale, al fine di rendere la sanità dell’area nord della provincia ancora più attrattiva e rafforzare ulteriormente l’integrazione con il polo di Mirandola.
Servirà un tempo tecnico per arrivare alla realizzazione del nuovo ospedale: nell’attesa saranno portati avanti, come da programma, tutti gli investimenti che saranno necessari per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’attuale struttura di Carpi, che fino ad allora dovrà rispondere in modo efficiente ed adeguato ai bisogni di assistenza dei cittadini.