“Pochi giorni fa – spiega Nicola Benassi, capogruppo uscente del PD formiginese – Partito Democratico, Formigine Viva, Formigine Città in Movimento e Call Formigine hanno siglato insieme il programma elettorale della coalizione che sosterrà il sindaco uscente Maria Costi come candidata per le prossime elezioni del 26 di maggio”.
“Partiamo dalla consapevolezza che Formigine sia stato ben amministrato in questi cinque anni. Anni in cui il patrimonio pubblico a disposizione di tutti i formiginesi è salito oltre i 200 milioni di euro grazie anche alla realizzazione del progetto dei 50 luoghi in 5 anni; tutto ciò senza fare nuovi mutui e calando il debito di più di 15 milioni, liberando così risorse per spese in manutenzioni stradali/dei parchi e per i servizi. Ma questo non basta – continua Benassi –; non basta perché oggi la politica è chiamata ad essere responsabile ed essere a fianco dei cittadini, e possiamo e dobbiamo fare ancora di più. Per questo lo slogan <<Formigine si diventa insieme>>. Maria Costi è stata e riteniamo debba ancora essere il sindaco di tutti i formiginesi, grazie anche alle sue qualità: grandi competenze, umanità e ascolto.
“Il lavoro per arrivare a questo documento – prosegue Benassi – è iniziato circa un anno fa: questo perché il programma si è costruito insieme alle tante persone che hanno risposto presente quando questo “cantiere” è stato aperto. Molti incontri si sono susseguiti, ascoltando e mettendo insieme i contributi dei tanti cittadini ed arrivando ad una sintesi che ci rende tutti molto orgogliosi ”.
“E’ giusto ringraziare le persone facenti delle liste alleate in questa coalizione, con le quali in queste settimane ci siamo confrontati. Insieme a loro abbiamo condiviso l’idea che il programma elettorale dovesse puntare in alto. Per questo abbiamo voluto prendere come linee- guida quelle proposte dall’Agenda Onu 2030 sullo sviluppo sostenibile e provare a calare all’interno della realtà formiginese gli obiettivi che l’Agenda stessa poneva. Lo sviluppo sostenibile è secondo noi uno sviluppo che sappia coniugare crescita economica, inclusione sociale e tutela dell’ambiente. Per questo abbiamo sintetizzato idee e progetti nell’Agenda Formigine 2030. “Formigine si diventa insieme” parte da qui.
“Incentivare sicurezza e crescita economica, ridurre le disuguaglianze e aumentare l’inclusione, rigenerazione urbana e tutela dell’ambiente sono le 3 macrosezioni – spiega Benassi – del nostro programma di 40 pagine. Il programma volutamente non è fatto di slogan; per ogni macrosezione ci sono sottosezioni che si sviluppano in un elenco di punti concreti e che invitiamo ad andare a leggere uno per uno. Il programma deve avere tante idee, ma deve anche poter tradursi in azioni concrete per i prossimi 5 anni di Formigine e frazioni. Lo si troverà a giorni caricato, scaricabile e consultabile in .pdf, sul nostro sito www.pdformigine.it, oppure su quello anche di ciascuna delle liste civiche della coalizione, che invitiamo a consultare uno per uno”.
“È evidente che dire di sì a tutti non sia il modo giusto per fare politica – continua Benassi rispetto agli scivoloni social del candidato della destra formiginese- perché la politica è fatta di scelte responsabili e non del dare adito a ciascuna lamentela, cambiando posizione in base al “climax” dell’opinione pubblica del momento”. “Questo è l’effetto indotto di una “politica troppo social” – prosegue Benassi – non concreta, basata solo sul mondo virtuale e lontana dal territorio e dalle legittime istanze dei cittadini. Il metodo in politica fa sostanza, e io credo che chi basi la propria politica sul malcontento, sulle insicurezze, sulla rabbia e sulle paure dei nostri concittadini, non faccia il loro bene, bensì cagioni il loro danno. Una politica che semina il seme della tensione raccoglierà sempre e solo la pianta dell’odio. Per noi dare sicurezza alla gente è stare al loro fianco ed aumentare l’inclusione con azioni concrete, pensate e mirate. Dobbiamo proteggere e tornare a incrementare il nostro valore: la coesione sociale, quello che ci tiene uniti, ciò che invece Lega e centrodestra purtroppo stanno distruggendo nel nostro Paese, per raccogliere consensi basati su paure, rabbia e insicurezze”.