Ristretto in carcere dal novembre del 2017 per violenze commesse ai danni della madre, non ha esitato a stalkerizzare la sua ex compagna con una serie di infinite telefonate dal contenuto minaccioso. Per questo motivi un 40enne salernitano residente a Montecchio Emilia è stato denunciato dai carabinieri di Gattatico – a cui la vittima si è rivolta – alla Procura reggiana per i reati di minaccia e atti persecutori.
L’uomo nel novembre del 2017, a seguito del suo arresto per maltrattamenti alla madre, era finito in carcere. Dal carcere ha incominciato a tempestare di telefonate la sua ex compagna, una 27enne residente a Gattatico con al quale aveva avuto una figlia, intimandole di andare a vivere a casa della madre dell’uomo.
“… se non si fa come dico io tu e la tua famiglia avrete tanti problemi …” “… tu a casa dei tuoi non la porti mia figlia…” “… per il resto mi fai schifo tu e la tua famiglia di m…..” “…se ti trovo in giro …..ammazzo te la bambina ed i tuoi genitori…”. Questi alcuni dei contenuti delle telefonate ricevute dalla donna nel corso dell’ultimo anno che alla fine l’hanno portata a vivere uno stato d’ansia e di paura tanto da fare trovare la forza e il coraggio di rivolgersi ai carabinieri di Gattatico per denunciare quanto le stava accadendo.
I militari, formalizzata la denuncia, hanno avviato le indagini trovando i dovuti riscontri in relazione a quanto riferito dalla donna in sede di denuncia. Alla luce di quanto emerso e ravvisando a carico dell’uomo una condotta delittuosa in ordine ai reati di minaccia e atti persecutori, i carabinieri hanno a comminato a suo carico la denuncia alla Procura reggiana.