Agiscono all’imbrunire prendendo di mira appartamenti per furti in serie che compiono con modalità standard: quando non riescono ad agire sugli infissi del piano terra si arrampicano a grondaie e tubi del gas raggiungono i balconi anche di appartamenti posti agli ultimi piani, forzano le porte finestre entrano in casa barricandosi dall’interno per impedire al proprietario di entrare e quindi svaligiano le abitazioni. Questo è il “profilo” dei malviventi appartenenti alle più note bande di acrobati, come sono conosciute nel gergo degli investigatori, che imperversano in tutto il nord Italia. Anche Reggio Emilia e provincia non vengono risparmiate. Ieri sera, però, sono stati intercettati dai Carabinieri di Sant’Ilario d’Enza che al culmine di un inseguimento protrattosi per oltre 10 km hanno recuperato l’intera refurtiva (costituita da due orologi e vari monili in oro) del valore di alcune migliaia di euro.
L’origine dei fatti ieri sera intorno alle ore 19,00 quando i Carabinieri della stazione di Sant’Ilario d’Enza ricevevano richiesta d’intervento in via Val d’Enza per un furto in abitazione. Nel dettaglio i malviventi dopo aver forzato una finestra del piano terra accedevano all’interno dell’appartamento asportando monili in oro e due orologi per poi dileguarsi a bordo di una Hyundai. In via dei Templari i militari intercettavano l’auto in fuga con a bordo tre persone che alla vista dei militari aumentava la velocità dando vita ad un inseguimento che si concludeva solo in prossimità di Parma dove i malviventi riuscivano a dileguarsi. Durante la fuga gli stessi ladri gettavano dal finestrino la refurtiva che veniva recuperata dai carabinieri e restituita al derubato.