Dopo aver ospitato il ‘Sipario rossooro’ di Carla Accardi, per la Stagione 2018/19 il Teatro Duse di Bologna si impreziosisce di un nuovo sipario d’autore. Si tratta di ‘Applausi’, opera d’arte, realizzata da Aldo Mondino nel 2005 per il Teatro Obihall di Firenze.
L’artista torinese è stato il primo ad aderire all’iniziativa del teatro fiorentino, che ha voluto comporre una collezione unica composta da 7 sipari, firmati da altrettanti celebri artisti contemporanei. La collezione completa, infatti, comprende anche le opere di Getulio Alviani (2010), Mimmo Paladino (2012), Nicola De Maria (2015), Pino Pinelli (2016) e Luigi Mainolfi, inaugurato lo scorso aprile.
L’iniziativa reinterpreta in chiave moderna una tradizione sette-ottocentesca, quando i teatri più importanti utilizzavano un secondo sipario, anche detto velario o comodino, dipinto e ricamato per esaltare l’aspetto decorativo del teatro. Oggi, costruendo un ponte ideale tra Firenze e Bologna, i due teatri portano di nuovo la grande arte contemporanea al pubblico. L’intera collezione sarà in mostra al Duse che esporrà uno dei pezzi unici della serie per ciascuna delle prossime stagioni.
Il sipario di Mondino è realizzato in velluto stampato, è lungo più di 12 metri, per 6 metri e mezzo di altezza, e sarà visibile al pubblico del Duse per l’intera Stagione teatrale.
L’opera, che torna visibile a Bologna, è stata presentata sul palco di Via Cartoleria dal direttore organizzativo del Teatro Duse Gabriele Scrima, dal responsabile del Teatro Obihall Claudio Bertini, dal giornalista e critico d’arte Sergio Tossi e dal gallerista Santo Ficara.