I donatori dell’AVIS savignanese e dell’intera provincia piangono Roberto Castagna scomparso nei giorni scorsi dopo una lunga malattia.
Roberto fu una delle figure di rilievo per l’associazione sia in sede locale che a livello provinciale. Consigliere della sezione Avis di Savignano sul Panaro dalla fine degli anni ’70, all’inizio degli anni 80 ne assunse la presidenza, incarico che mantenne sino a tutto il 1992.
Sotto la sua guida il numero delle donazioni e dei donatori si incrementò rapidamente e l’associazione ottenne dall’amministrazione comunale la concessione in uso della nuova e più funzionale sede di via Doccia.
Convinto che il rafforzamento dell’associazione passasse anche da una migliore funzionalità a livello dell’intera provincia, divenne consigliere dell’Avis provinciale nel 1984 e componente del comitato di coordinamento territoriale del quale divenne responsabile dalla metà degli anni ‘90 sino all’inizio degli anni 2000. In questo ruolo organizzò alcune edizioni del convegno delle Avis della montagna, strumenti importantissimi per rafforzare la presenza associativa in un territorio ricco di potenzialità di crescita e favorì la collaborazione delle sedi del territorio per la realizzazione di iniziative comuni gettando i semi di un modo più condiviso di operare che si rafforzò ulteriormente negli anni a seguire.
Con la scomparsa di Roberto l’intero volontariato del sangue modenese perde una delle figure fondamentali che hanno garantito il loro impegno appassionato, volontario e disinteressato con grande spirito di servizio, nella convinzione che mettere il proprio benessere a favore degli ammalati rappresentasse un dovere civico oltre che un grande gesto di altruismo.
Partendo dal suo esempio e nel suo ricordo, l’intera associazione sarà impegnata a portare avanti con ancora maggiore impegno il suo importantissimo ruolo.