Tre incontri sul Rinascimento italiano si svolgeranno a Mirandola, promossi dal Centro di Cultura “Giovanni Pico” col patrocinio del Comune, in occasione del bicentenario della nascita di Jacob Burckhardt, primo grande storico del Rinascimento italiano.
Venerdì 26 ottobre, alle ore 11, nell’aula magna Montalcini, si terrà una lezione predisposta appositamente per gli studenti delle scuole superiori, dal titolo “Rinascimento e Anti-Rinascimento, splendori e contraddizioni di un’epoca storica”, in cui si affronterà il tema di cosa è stato il Rinascimento con le sue luci e le sue ombre e quanto la nostra contemporaneità deve agli artisti, letterati e governanti di quel periodo. Ne parleranno Matteo Duni della Syracuse University di Firenze e Matteo Al Kalak dell’Università di Modena e Reggio.
Sabato 27 ottobre, alle ore 17.30, presso la sala “La Fenice” della Galleria del Popolo, ci sarà la conferenza “Rinascimento Padano. La Biblioteca dei Pico nel Castello di Mirandola e le perdute tavole di Cosmé Tura”. L’iniziativa, programmata per il Memoria Festival, non si è potuta tenere per il maltempo; viene ora riproposta con l’intento di porre a confronto il Rinascimento padano con quello fiorentino e di far conoscere alla cittadinanza un tassello poco noto delle vicende del Castello dei Pico. Saranno presenti: Franco Bacchelli dell’Università di Bologna, Marco Bertozzi dell’Università di Ferrara, il pittore Maurizio Bonora e Giovanni Sassu, storico e critico dell’arte.
Sabato 10 novembre, alle ore 17.30, presso il Foyer del Teatro Nuovo, si svolgerà la conferenza dal titolo “La cresta del Rinascimento italiano. La stanza della Segnatura di Raffaello a Roma”. «Il titolo – spiega Renata Bertoli, presidente del Centro “Pico” – richiama espressamente la definizione che Burckhardt diede degli affreschi dipinti da Raffaello nella stanza vaticana della Segnatura, considerandoli, in particolare quello celeberrimo della Scuola di Atene, come l’apice dell’arte rinascimentale italiana». Ne parlerà lo storico dell’arte Stefano Zuffi, esperto di Raffaello e dei maggiori artisti del nostro Rinascimento.
«Nel 1818 nasceva a Basilea Jacob Burckhardt e in occasione del bicentenario della sua nascita, – prosegue Renata Bertoli – il Centro di Cultura “Giovanni Pico” di Mirandola ha ritenuto opportuno programmare queste tre iniziative per conoscere meglio il periodo, determinante per la storia dell’Italia e dell’Europa. A questo proposito va segnalata anche la pubblicazione, nella collana Studi Pichiani, a cura della casa editrice Olschki, dell’Epistolario di Giovanni Pico, che sarà presentato prossimamente a Mirandola, all’Archiginnasio di Bologna e all’Istituto di Studi Rinascimentali di Ferrara».