Con il taglio del nastro ed il convegno inaugurale “Sostenibilità e salubrità: la ceramica Made in Italy nella competizione internazionale” ha aperto i battenti stamane a Bologna la 36a edizione di Cersaie, Salone Internazinale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno. Ai saluti del presidente di Bologna Fiere Gianpiero Calzolari sono seguiti gli interventi del presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, del presidente della Regione EmiliaRomagna Stefano Bonaccini, del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia e del presidente di Confindustria Ceramica Giovanni Savorani.
Sempre oggi, a partire dalle 18.30 nella cornice di Palazzo Re Enzo, nella centralissima Piazza del Nettuno, si tiene la Conferenza Stampa Internazionale Ceramics of Italy. Seguirà la cerimonia di consegna del XXII Ceramics of Italy Journalism Award, il premio per il miglior articolo pubblicato sulle riviste estere dedicato a Cersaie e all’industria ceramica italiana. Quindi la Serata Cersaie, durante il quale vengono consegnati i Confindustria Ceramica Distributor Awards ai cinque distributori (uno in Francia, uno in Germania, due nei Paesi Bassi e uno in Italia) che si sono maggiormente distinti nei rapporti con l’industria ceramica italiana.
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L’edizione 2018 di Cersaie – sempre presso la Fiera di Bologna, da oggi a venerdì 28 settembre – vede una superficie espositiva lorda arrivare a 161.000 metri quadrati, 5.000 in più rispetto al 2017, con 840 espositori di cinque continenti e 40 nazionalità, poco più della metà appartenenti al settore delle piastrelle di ceramica (452). Le imprese straniere presenti sono 314, a testimonianza del valore internazionale assoluto della rassegna. Per quanto riguarda l’arredobagno, le aziende presenti sono 181.
